Il tecnico della Fiorentina esulta per aver ritrovato la vittoria e la mira dei suoi attaccanti: "Ne avevamo bisogno, ora però ci vuole continuità, dobbiamo essere gli stessi sia in campionato che nelle coppe". Su Jovic, protagonista del match con una doppietta: "Con i gol ride anche lui, deve proseguire così"
Una squadra da coppe. Dopo aver centrato la semifinale di Coppa Italia, la Fiorentina ipoteca gli ottavi di Conference League vincendo 4-0 sul campo del Braga, terzo nel campionato portoghese. Vincenzo Italiano ai microfoni di Sky non si capacita della differenza di prestazioni rispetto alla Serie A: "Non so perchè in campionato non andiamo come nelle coppe, forse è un problema di concentrazione. In Serie A siamo in ritardo, quella posizione non va bene e ora abbiamo un derby (contro l'Empoli, ndr), questa vittoria deve darci la spinta.
"Gli attaccanti ora devono continuare a segnare"
Il grande argomento di discussione, oltre alla vittoria, è la serata di grazia degli attaccanti. Sia Jovic che Cabral hanno segnato una doppietta, trovando forse lo stesso giorno la propria miglior prestazione in stagione. Italiano auspica che questo sia solo l'inizio: "Vittoria importante per come è arrivata, ne avevamo bisogno. Tutti hanno capito che bisogna dare qualcosa in più, era una partita decisiva e l'abbiamo preparata bene tutti. Jovic e Cabral non hanno bisogno di continuità di presenza, ma di fare gol, le occasioni le hanno e io li alterno proprio per farli sbloccare. Oggi hanno fatto bene entrambi". Nello specifico su Jovic: "Finalmente ride, i gol fanno i miracoli e allora che portino il sorriso a tutti. Dobbiamo cercare la continuità di prestazioni e realizzazioni, avevamo voglia di regalare una soddisfazione al presidente che ci ha seguito e lo abbiamo fatto".