Il centrocampista brasiliano, nel tentativo di liberarsi la palla per il pressing dei calciatori dell'Eintracht, la passa indietro al portiere che, però, era pronto a ricevere fuori dallo specchio della porta. Clamoroso l'autogol di Luiz Gustavo, ennesimo episodio negativo dell'Europa League del Marsiglia
Sembra passato un secolo da quando, a fine maggio, il Marsiglia si giocava contro l'Atletico Madrid la possibilità di vincere l'Europa League. Una finale vinta dagli spagnoli 3-0, con i francesi protagonisti di un grande percorso fino all'ultimo atto di Lione. Tutt'altra cosa il Marsiglia di Europa League versione 2018/2019. Squadra incapace di inserirsi nel discorso qualificazione nel girone, comunque complicato, con Eintracht Francoforte e Lazio. Le due sconfitte consecutive contro i biancocelesti hanno portato la squadra di Rudi Garcia all'eliminazione con due turni d'anticipo. E anche a Francoforte, in una gara inutile ai fini della qualificazione, la partita è iniziata in maniera disastrosa. Prima il vantaggio di Jovic per l'Eintracht dopo pochi secondi. Poi, al 17', un clamoroso autogol per evidenziare lo stato di assoluta confusione del Marsiglia. Luiz Gustavo viene pressato, non sa che fare con la palla e prova un retropassaggio al portiere che, nel frattempo, si era disposto per ricevere fuori dallo specchio della porta. Risultato? Palla in rete, per il più clamoroso degli autogol.