Rennes-Lazio 2-0: gol e highlights della partita. Decide Gnagnon, biancocelesti eliminati
Non riesce ai biancocelesti l'accesso ai sedicesimi di finale di Europa League: la squadra di Simone Inzaghi perde 2-0 in Francia e termina la sua avventura nella fase a gironi. Decisiva la doppietta di Gnagnon, difensore del Rennes già eliminato alla vigilia dell'ultima giornata. Ininfluente il risultato finale di Cluj-Celtic (2-0 per i rumeni), squadre che avanzano dal gruppo E al turno seguente
RENNES-LAZIO 2-0 (Highlights)
30' e 87' Gnagnon
RENNES (4-4-2): Salin; Boey, Nyamsi, Gnagnon, Doumbia; Da Cunha (77' Del Castillo), Grenier, Lea Siliki (74' Camavinga), Tait; Gboho, Siebatcheu (70' Niang). All. Stephan
LAZIO (3-5-2): Proto; Bastos, Vavro (74' Falbo), Acerbi; Lazzari, Parolo, Cataldi, Luis Alberto (59' Berisha), Jony; Immobile (68' Adekanye), Caicedo. All. Inzaghi
Ammoniti: Nyamsi (R), Luis Alberto (L), Salin (R), Jony (L), Cataldi (L)
Finisce ai gironi l’avventura della Lazio, eliminata dall’Europa League dopo la giornata conclusiva della prima fase. Fatale ai biancocelesti la trasferta al Roazhon Park, casa del Rennes ultimo e già estromesso dai giochi, ma che non fa sconti: decide la doppietta del difensore Gnagnon che rende ininfluente il risultato maturato in Romania. Già, perché se i biancocelesti erano obbligati a vincere, l’ultima speranza era nel colpo del Celtic (già qualificato come primo) sul campo del Cluj avanti di tre punti sulla squadra di Simone Inzaghi. La spuntano 2-0 i rumeni che accedono ai sedicesimi insieme alla capolista, pass sfumato invece per la Lazio dai troppi rimpianti nel proprio cammino. Era dall’edizione 2009/10 che i biancocelesti non abbandonavano l’Europa nella fase a gironi, eliminazione tornata d’attualità dopo aver superato il turno nelle ultime 6 edizioni.
La cronaca della gara
Sospeso tra il Roazhon Park e Cluj, Simone Inzaghi adotta il turnover con 7 novità rispetto alla vittoria contro la Juventus: assenti Strakosha, Radu, Leiva e Milinkovic-Savic, panchina invece per Correa e Lulic. Non mancano tuttavia i big in campo a partire da Immobile, affiancato da Caicedo. Spazio anche a Luis Alberto e Lazzari oltre ad Acerbi, intoccabile in difesa. Primo tempo difficile per la Lazio, sorpresa dall’intensità dei padroni di casa: Gnagnon ci prova in proiezione offensiva, ancora più pericoloso Lea Siliki che costringe Proto all’intervento. Alla mezz’ora il Rennes legittima la propria superiorità e la sblocca con Gnagnon, che elude la pressione di Acerbi e non sbaglia in girata. Non arriva la reazione dei biancocelesti, anzi: è Da Cunha a sfiorare il bis al 42’ sfruttando una leggerezza in impostazione di Vavro.
L’avvio di ripresa coincide con il vantaggio del Cluj, pessima notizia a distanza sulla strada di una qualificazione sempre più in salita. Saltano i nervi in campo dopo un contatto tra Jony e Lea Siliki: a farne le spese è il nervosissimo Luis Alberto, ammonito e sostituito da Inzaghi per evitare il peggio. Acerbi spreca l’1-1 a differenza del Cluj, che arrotonda il risultato sul Celtic e mette al sicuro l’accesso ai sedicesimi. Inzaghi concede spazio ai baby Adekanye e Falbo ma incassa il raddoppio di Gnagnon, difensore goleador dalla serata memorabile. Partita da dimenticare invece per la Lazio eliminata dall’Europa League.