Sarà lo Shakhtar Donetsk l’avversaria dell’Inter in semifinale. Gli ucraini si qualificano grazie al poker rifilato al Basilea: gol nel primo tempo di Junior Moraes e Taison, poi nella ripresa arrotondano Alan Patrick (su rigore) e Dodò. Nel finale gol della bandiera di Van Wolfswinker per gli svizzeri. Passa anche il Siviglia, trascinata da una rete di Ocampos all’88’ contro il Wolverhampton. Gli andalusi se la vedranno con il Manchester United
La sfidante dell’Inter in semifinale sarà lo Shakhtar Donetsk. E non è un accoppiamento che lascia tranquilli vista la straordinaria forma mostrata questa sera dagli ucraini. 4-1 senza storia ai danni del Basilea e 11° risultato utile di fila su 11 nel periodo post-lockdown. A Duisburg, invece, si conferma squadra da Europa League il Siviglia che ha la meglio del Wolverhampton negli ultimi minuti. Successo di misura per gli andalusi, dopo un calcio di rigore fallito dai ragazzi di Nuno Espirito Santo dopo meno di un quarto d’ora. Gli spagnoli affronteranno un’altra inglese, il Manchester United, in semifinale.
SHAKHTAR DONETSK-BASILEA 4-1 (Highlights)
2' Junior Moraes (S), 22' Taison (S), 75' rig. Alan Patrick (S), 88' Dodò (S), 92' Van Wolfswinkel (B)
Vittoria netta dello Shakhtar Donetsk che, alla Veltins Arena, si affida a Junior Moraes in avanti. La punta non delude e, dopo circa 100 secondi, trova il vantaggio di testa su un’uscita sbagliata del portiere. La rete rompe ancora di più gli equilibri e vede i ragazzi di Castro dominare il gioco, senza rischiare quasi mai nulla. Di azioni offensive ce ne sono tante, una delle più belle premia il mancino di Taison che, complice la deviazione di Frei, sigla il raddoppio. Prima dell’intervallo c’è anche spazio per il destro a giro di Marcos Antonio, dal limite, che si stampa sulla traversa. Il tema dell’incontro non cambia nella ripresa, nonostante un minimo accenno di reazione da parte degli svizzeri, e alla mezz’ora Alan Patrick mette il risultato al sicuro. Calcio di rigore conquistato da Taison e destro vincente, dagli 11 metri, del trequartista n° 21. Lo Shakhtar non si accontenta e trova anche il poker con il diagonale di Dodò. Nel recupero c’è gioia per Van Wolfswinker, da poco entrato, che approfitta di un buco del portiere e segna il definitivo 4-1 a porta vuota.
TABELLINO
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Dodò, Kryvtsov, Matviienko, Bondar; Marcos Antonio (85' Maycon), Stepanenko; Marlos (72' Solomon), Alan Patrick (78' Kovalenko), Taison (85' Tete); Junior Moraes (85' Fernando). All. Castro
BASILEA (4-2-3-1): Nikolic; Widmer, Van der Werff (73' Ramires), Alderete, Petretta; Frei, Xhaka (60' Marchand); Stocker (73' Van Wolfswinkel), Campo, Pululu; Arthur Cabral (73' Ademi). All. Koller
Ammoniti: Frei (B), Alan Patrick (S), Arthur Cabral (B), Bondar (S)
WOLVERHAMPTON-SIVIGLIA 0-1 (Highlights)
88' Ocampos
Si qualifica anche il Siviglia, al termine di una partita giocata meglio ma risolta soltanto nel finale. La squadra di Lopetegui, infatti, è costretta a subire nella prima parte di partita. Neves e Jimenez scaldano subito i guanti di Bono, poi prima del quarto d’ora una splendida accelerazione di Adama Traorè viene fermata da Diego Carlos in maniera irregolare. Calcio di rigore, con Raul Jimenez che calcia male e si fa respingere il tiro dal portiere. Gli inglesi accusano il colpo e concedono gradualmente campo agli avversari, senza mai riuscire ad aggredire. Gli andalusi mettono in pratica buone trame, ma hanno difficoltà nel rendersi pericolosi dalle parti di Rui Patricio. Il Siviglia cresce ancora nella seconda frazione di gioco e, dopo aver creato un paio di minacce su calcio piazzato, trova la rete che vale il passaggio in semifinale a due minuti dal termine: calcio d’angolo battuto all’indietro e cross in mezzo per la spizzata vincente di Ocampos che trova il suo primo gol in Europa League e decide la sfida di Duisburg.
TABELLINO
WOLVERHAMPTON (3-5-2): Rui Patricio; Boly, Coady, Saiss; Doherty, Dendoncker, Moutinho (71' Pedro Neto), Ruben Neves, Vinagre; Adama Traoré (79' Jota), Raul Jimenez. All. Nuno Espirito Santo
SIVIGLIA (4-3-3): Bono; Jesus Navas, Koundé, Diego Carlos, Reguilon; Banega, Fernando, Jordan (84' Vazquez); Suso (89' El Haddadi), En-Nesyri (85' De Jong), Ocampos. All. Lopetegui
Ammoniti: Diego Carlos (S), Saiss (W), Ruben Neves (W)
Note: Raul Jimenez si fa parare il rigore al 13'
15' - Rispondono gli andalusi con il tentativo mancino, dalla distanza, di Suso: la palla rimbalza davanti al portiere che, tuttavia, riesce a respingere il tiro
13' - Il messicano fallisce l'occasione del vantaggio: tiro poco angolato dal dischetto e Bono intuisce, respingendo la conclusione col destro
11' - Accelerazione straordinaria di Adama Traoré che, in allungo, arriva prima di Carlos in area e viene steso in modo irregolare
11' - Alan Patrick cerca la via del raddoppio su punizione, ma la conclusione termina nettamente alta
10' - Dopo un buon avvio degli inglesi, ora sono gli uomini di Lopetegui a fare la partita
7' - Segnali di reazione da parte degli svizzeri, ma lo Shakhtar si difende con ordine e cerca di riprendere il controllo del gioco
4' - Altro tentativo dei Lupi, questa volta su calcio piazzato: palla tagliata per l'inserimento in spaccata di Dendoncker che conclude oltre la traversa
1' - Pericolosi subito gli inglesi, con il colpo di testa centrale di Ruben Neves
1' - Si parte anche a Duisburg
1' - È iniziata la sfida
Gli andalusi sono imbattuti in Europa League nei confronti con squadre inglesi: 3 vittorie e 2 pareggi
Gli svizzeri hanno vinto solo 2 degli ultimi 6 incontri ufficiali: completano il bilancio 4 pareggi
Nelle ultime sei vittorie conquistate, gli inglesi hanno mantenuto la porta inviolata
Gli ucraini sono imbattuti nel periodo post-lockdown: 8 vittorie e 2 pareggi in 10 partite in tutte le competizioni
Lopetegui conferma gli 11 che hanno battuto la Roma: in attacco, dunque, spazio al tridente composto da Suso, En-Nesyri e Ocampos
Qualche novità da parte di Nuno Espirito Santo che lascia in panchina Jota e schiera Adama Traoré come partner di Raul Jimenez in avanti
Koller si schiera a specchio e si affida a Arthur Cabral come centravanti: per lui 18 centri e 6 assist in 38 gare stagionali
Castro conferma, dunque, il suo 4-2-3-1, con Junior Moraes unica punta: l'attaccante ha siglato 24 gol e 12 assist in 39 presenze stagionali