Che gol di Lookman! 2-0 Atalanta
26' - Un gol assurdo dell'attaccante della Dea. Al limite dell'area salta Xhaka con un tunnel, poi uno sguardo alla porta e palla piazzata all'angolino alla sinistra del portiere, con un destro a giro. Una meraviglia
L’Atalanta di Gasperini entra nella storia vincendo il suo primo trofeo internazionale, prima italiana a conquistare l’Europa League. A Dublino domina contro il Bayer Leverkusen che arrivava alla sfida da imbattuto in stagione: decide una tripletta di un Lookman in stato di grazia. Sblocca dopo 12’, raddoppia al 26’ con una rete meravigliosa e nella ripresa trova il tris con un’altra perla
35' - Grande occasione per il Bayer! Grimaldo lanciato verso la porta, con Musso che sbaglia l'uscita regalandogli la possibilità di un pallonetto, che però non gli riesce: palla tra le braccia del portiere, quasi incredulo
31' - Koopmeiners scucchiaia in area per Zappacosta che aveva tagliato verso il centro: anticipato, palla a Scamacca che cerca il tiro, ma troppo debole. L'Atalanta sta giocando benissimo, e con coraggio
26' - Un gol assurdo dell'attaccante della Dea. Al limite dell'area salta Xhaka con un tunnel, poi uno sguardo alla porta e palla piazzata all'angolino alla sinistra del portiere, con un destro a giro. Una meraviglia
22' - Giallo per Djimsiti, fallo su Palacios dopo che aveva già scaricato il pallone
19' - Si vede il Bayer, pericoloso. Frimpong scappa via a destra e mette in mezzo, cercando un compagno a rimorchio. Grimaldo è ben appostato ma incespica sul pallone. L'azione prosegue e porta a un tiro di Stanisic, comodo per Musso
Una vera esplosione di gioia sulla panchina dell'Atalanta. Xabi Alonso invece chiede concentrazione. Proprio le "mosse" dei due allenatori per ora la decidono: Lookman per Gasp e Palacios, inserito un po' a sorpresa dall'allenatore del Bayer
12' - Vantaggio della Dea! L'Atalanta manovra bene sulla destra e alla fine libera Zappacosta che mette un pallone rasoterra che taglia l'area orizzontalmente. Davanti alla porta non ci arriva nessuno ma all'altezza del secondo palo sbuca Lookman, sfuggito a Palacios, che insacca di piatto sinistro
8' - Cross dalla sinistra con Ruggeri, teso; Scamacca si inserisce e cerca la girata di testa, la tocca ma non riesce nella deviazione in porta
5' - Lancio improvviso verso Wirtz, che aveva tagliato centralmente inserendosi in modo pericoloso e senza che nessuno lo seguisse: Musso esce con i pugni e lo anticipa
2' - Atalanta con le linee strette, il Leverkusen prova a manovrare. Quello della Dea è un tridente puro, con Scamacca al centro e larghi Lookman e De Ketelaere. Con Koopmeiners che ha già mostrato di essere pronto ad aggiungersi
L'Atalanta va a caccia di un posto nella storia!
Giocatori disposti a metacampo per l'inno dell'Europa League. Poi il saluto tra le squadre e il sorteggio tra i capitani, Djimsiti e Tah. Arbitra Kovacs
ATALANTA (3-4-3): Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, Ederson, Koopmeiners, Ruggeri; De Ketelaere, Scamacca, Lookman. All. Gasperini
BAYER LEVERKUSEN (3-4-3): Kovar; Tapsoba, Tah, Hincapie; Stanisic, Palacios, Xhaka, Grimaldo; Frimpong, Wirtz, Adli. All. Xabi Alonso
Ecco l'ingresso in campo... della Coppa! Il trofeo viene mostrato ai tifosi e poi disposto a bordocampo in attesa delle squadre, già pronte nel tunnel
A Dublino inizia la cerimonia di apertura della finale
Percassi "capo ultrà", Gasperini incoronato, le "follie" dei tifosi della Dea
Il più acclamato dal settore dei tifosi della Dea? E' De Roon, che sta assistendo al riscaldamento dei compagni in campo, dopo aver vestito la tuta. Un paio di minuti di cori dedicati a lui, che si è commosso
Anche Xabi Alonso a Sky, durante il riscaldamento dei suoi: "Tante finali nella mia carriera, ma questa è diversa per me perché non sarò in campo ma in panchina. La scelta di Palacios? Scelta in base al momento di forma". Poi sulle scelte di Gasperini (Koopmeiners più il tridente): "Mi aspetto un'Atalanta che attaccherà in modo molto aggressivo"
Luca Percassi ai microfoni di Sky prima della partita: "Qualcosa di unico, viviamo una serata magica per l'Atalanta. Anche stasera la nostra tifoseria ci ha accompagnato. L'attesa? Si cerca di non far salire troppo la tensione ma è inevitabile. C'è l'orgoglio di essere arrivati qui meritatamente, vincendo su tanti campi importanti. Noi abbiamo la nostra identità e le nostre caratteristiche: vinca il migliore. Da parte della proprietà c'è sempre la disponibilità a investire ma sempre restando quello che siamo, con grande cura e cercando di commettere meno errori possibile. Come scegliamo i giocatori: "Il papà non entra troppo nelle scelte, dice solo 'Prendete giocatori forti'"
E a Dublino i tifosi della Dea si accendono