Il Ct della Nazionale a Venezia: "Il record di vittorie fa piacere anche perché resisteva dal 1938, ma ora pensiamo all'Europeo. Difficile pensare a nuovi innesti, c'è poco tempo e non possiamo fare esperimenti. Balotelli? Se lo meriterà, potrà tornare"
È un'Italia da 10 in pagella. Dieci, come le vittorie consecutive che la Nazionale ha inanellato e che hanno permesso agli azzurri di raggiungere, con ampio anticipo, la qualificazione a Euro 2020. Ora si può pensare alla prossima estate, come dichiarato da Roberto Mancini: "Il record di 10 vittorie consecutive ci fa piacere anche perché durava dal 1938, i ragazzi sono stati bravi ma ora dobbiamo guardare a giugno - ha dichiarato il Ct alla presentazione della partnership tra FIGC e Save, società di gestione dell'aeroporto 'Marco Polo' - Ora però guardiamo alla prossima partita pensando prima di tutto a quelli del gruppo che sono infortunati". Gran parte del gruppo è stato formato, ora gli ultimi mesi per completare quello dei 23 che parteciperà a Euro 2020: "Non penso a nuovi innesti perché i tempi sono stretti ed e' difficile che ciò possa avvenire, abbiamo poche partite e la scadenza di giugno è troppo vicina per pensare a esperimenti. Balotelli? Sa benissimo che se si meriterà di giocare potrà tornare in azzurro esattamente come tutti i giocatori".