Bosnia-Italia, Mancini: "Superato Pozzo? C'è ancora molta strada da fare"

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Il Ct dopo il 3-0 di Zenica: "Fa piacere e anche impressione essere davanti a uno che ha vinto 5 trofei come Pozzo, ma lui ha conquistato due coppe del mondo". Belotti sul gol: "Scatto in avanti su Immobile? No, siamo grandi amici e c'è concorrenza leale". Acerbi: "Bella la prima rete in azzurro, ora aspettiamo Chiellini per l'Europeo"

Nona vittoria su nove partite nelle qualificazioni a Euro 2020, decimo successo consecutivo per Roberto Mancini che supera il record di Vittorio Pozzo. L'Italia sa solo vincere e supera per 3-0 la Bosnia a Zenica nel penultimo impegno del gruppo J con le reti di Acerbi, Insigne e Belotti. "Fa piacere superare un mito come Pozzo e fa anche impressione essere davanti a uno che ha vinto 5 trofei, tra cui due coppe del mondo – ricorda Mancini ai microfoni Rai - sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice. Loro anche se avevano poco da chiedere alla classifica sono una squadra solida e forte. Abbiamo messo bene la partita sul binario giusto". A due anni dalla clamorosa estromissione dai Mondiali 2018, l'aria in casa Italia è cambiata: "Questo è il calcio, purtroppo - le parole del Ct - a volte ci sono risultati inaspettati anche quando la squadra non lo merita. Sono stati bravi ragazzi, si sono trovati bene anche tecnicamente. Abbiamo cercato di impostare anche un lavoro diverso". Spazio anche per commentare le prestazioni dei singoli:"Insigne? Hanno giocato bene tutti, quando si vince così vuol dire che tutti sono stati bravi. Tonali? Ha giocato benissimo, l'ho preferito a Zaniolo perché è vero che non è Verratti ma ha caratteristiche simili mentre Zaniolo si muove in una zona diversa del campo. Belotti o Immobile? Se segnano è meglio, speriamo che continuino per tutte le partite e anche durante l'Europeo". Nella notte bosniaca, Mancini trova anche un punto sul quale la sua Nazionale deve crescere: "Negli ultimi 15 minuti, quando la partita era quasi finita, abbiamo iniziato ad arretrare. Invece quando siamo più stanchi dobbiamo cercare di stare più alti, così si difende su meno campo".

Belotti: “Io e Immobile rivali e grandi amici“

Rete numero 10 in Nazionale per Andrea Belotti, che ha un pensiero per Ciro Immobile, suo amico e rivale per una maglia: "Quando entro in campo e il mister mi concede una possibilità, spero di essere sempre utile alla squadra. Se un attaccante oltre al gol abbina la vittoria, è contento. Ciro è un grandissimo attaccante, è un amico. Siamo in camera insieme e facciamo tutto insieme. Penso sempre che all'Italia non serva un solo attaccante, ma ne servano di più. Se continuiamo a fare gol entrambi, è un bene per tutto. Se ho acquisito un vantaggio stasera? No, non mi sento davanti nelle scelte del mister. Devo restare concentrato quando mi viene data l'opportunità e sfruttarla al meglio". Nelle parole dell'attaccante del Torino c'è spazio anche per analizzare le 10 vittorie consecutive ottenute dall'Italia. "È una bella cosa per il record e per il gruppo. Vincere aiuta a vincere. Ci teniamo stretti questo primato ma i veri record e i veri sogni sono altri. Il mister ha dato una grandissima impronta, idee chiare e ben precise. Dopo quello che era successo ripartire non era facile e lui lo ha fatto in un modo che all'inizio sembrava quasi scontato, ma scontato non lo era". Nella prossima tappa, lunedì sera, l'Italia sarà di scena a Palermo contro l'Armenia. Per Belotti sarà tempo di tornare in una piazza che conosce bene: "Vogliamo arrivare a 11 vittorie – il suo obiettivo - giochiamo in casa, per me sarà bellissimo tornare a Palermo. Speriamo che vengano tante persone, vogliamo renderle felici e orgogliose di questa nazionale".

Acerbi: “Grande partita di tutti, aspettiamo Chiellini“

Serata della prima rete in azzurro per Francesco Acerbi: "Abbiamo fatto una grande partita su un campo difficile contro un avversario difficile. Loro ci hanno creato qualche difficoltà ma siamo stati molto bravi noi a concretizzare e a colpire al momento giusto". Soddisfazione nelle parole del difensore della Lazio anche per aver sostituito positivamente Chiellini: "Giorgio è un animale sotto tutti i punti di vista, noi lo aspettiamo e abbiamo bisogno di lui. Io mi faccio trovare pronto ma vogliamo che torni presto con noi. Non ho dubbi che andrà così". Favoriti per l'Europeo? "Noi abbiamo fatto delle ottime qualificazioni, ci sono squadre forti. Vincere non è mai facile, partiamo dal presupposto di avere un gruppo che è un bel mix. Remiamo tutti dalla stessa parte e la strada è quella giusta".

Donnarumma: "Bravi noi a rendere la partita semplice"

Imbattuto anche contro la Bosnia, Gianluigi Donnarumma non nasconde la sua soddisfazione: "Siamo stati bravi noi a rendere semplice la partita, ma la Bosnia era un avversario tosto. Oggi volevamo vincere a tutti i costi e l'abbiamo fatto. Il record di Pozzo? Ora vogliamo vincerle tutte per continuare a scrivere la storia di questo record". Pochi dubbi anche sui meriti: "Sono del Ct e del gruppo, stiamo bene insieme e abbiamo voglia di fare bene. Poi è normale che in campionato a volte le cose non vanno bene, può capitare a tutti. Noi come Milan dovremo essere bravi a rialzarci. L'Europeo? Siamo una grande squadra e possiamo giocarcela davvero con tutti".