Nazionale a Venezia, delegazione dell'Italia in visita a piazza San Marco. FOTO
Una delegazione della Nazionale si è recata in piazza San Marco e nei luoghi più colpiti dall'acqua alta in città: presenti Vialli e Donnarumma insieme a Gabriele Gravina, presidente della Figc. Un messaggio di solidarietà e un segnale di grande vicinanza a Venezia nel momento più difficile
Non è mancato il contributo della Nazionale italiana a Venezia e ai suoi cittadini, colpiti dall’eccezionale fenomeno dell’acqua alta che ha messo in ginocchio il capoluogo veneto. Dopo l’ennesima vittoria in Bosnia, una delegazione degli Azzurri si è recata a piazza San Marco e nei luoghi maggiormente segnati dall’alta marea. Presenti in visita il capodelegazione Gianluca Vialli e il portiere Gianluigi Donnarumma insieme a Gabriele Gravina, presidente della Figc. Il gruppo si è spostato nel centro di Venezia destinando parole di speranza nel momento più delicato di una città intera
Venezia, Gravina e Vialli: "Vicini alla città"
"Abbiamo trovato una città ferita, che sta vivendo un momento difficile. Abbiamo incontrato i commercianti e abbiamo cercato di portare un momento di serenità, affetto, vicinanza e solidarietà dal mondo del calcio. Vogliamo realizzare un progetto concreto da regalare alla città", le parole del presidente della Figc Gabriele Gravina
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Tappa intermedia a Venezia per la Nazionale, pronta a volare a Palermo per l’ultimo impegno nelle qualificazioni a Euro 2020 lunedì contro l’Armenia. Traguardo già raggiunto dagli Azzurri a ritmo di record, tuttavia la delegazione ha concesso un segnale importante alla città colpita dall’acqua alta
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La delegazione, in visita nei luoghi cittadini più colpiti, ha incontrato forze dell’ordine e volontari per provare a dare un sostegno morale. Commozione nelle parole di Gianluca Vialli: "Venezia supererà anche questa. Come un atleta che subisce un grave infortunio e poi si rialza"
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La Nazionale ha fatto sentire così la sua vicinanza alla città colpita dall'alta marea eccezionale delle scorse ore, arrivando in mattinata in Laguna e aprendo le porte dell’allenamento dei campi del Taliercio ai tifosi
"Un segnale di speranza? Di certo è un’Italia che ha ritrovato il senso dell’entusiasmo, dell’orgoglio, dell’appartenenza - ha spiegato Gravina a Sky Sport -, quello che Roberto Mancini sta realizzando con la Figc è un percorso eccezionale per tutti gli italiani"
"Al netto delle difficoltà logistiche che abbiamo avuto per i trasferimenti, i ragazzi hanno immediatamente raccolto con enorme entusiasmo questo tipo di iniziativa. Domenica mattina ci sposteremo a Palermo per giocare lunedì sera l'ultima partita del percorso di qualificazioni", ha concluso Gravina
"Sappiamo di avere una grande responsabilità attraverso la nostra presenza, per portare sostegno e solidarietà, cercando di ispirare le persone in questo momento difficile e delicato", ha spiegato Gianluca Vialli
La delegazione azzurra si è intrattenuta in particolare in un paio di negozi storici ancora allagati, fermandosi a parlare con i titolari e con gli agenti della polizia locale, della protezione civile e con i carabinieri
"È bello essere qua - ha aggiunto Vialli -, speriamo che la città si possa riprendere al più presto. Noi non possiamo fare molto però almeno possiamo essere qua. Abbiamo visto le fotografie, abbiamo visto le immagini. Oggi la situazione sembra migliorata ma parlando con chi l'ha vissuta, con i negozianti, è stata una cosa improvvisa e inaspettata e molto, molto complicata da gestire. Siamo vicini a tutti perché sappiamo che è un momento molto difficile e delicato"
È apparso molto colpito anche Gianluigi Donnarumma, protagonista nel successo dell’Italia in casa della Bosnia. Oltre a salutare tutti i presenti, il portiere della Nazionale si è fatto portavoce dello spogliatoio: "A nome di tutta la squadra, siamo vicini alla città di Venezia e mandiamo un grande abbraccio a tutti"
La delegazione azzurra ha incontrato anche Joe Tacopina, presidente del Venezia che milita in Serie B: "Io ed il mio club siamo a disposizione dei veneziani e della città, per qualsiasi iniziativa per alleviare il disagio e ripristinare i danni subiti"
È possibile sostenere Venezia con un sms da cellulare o una chiamata da rete fissa dal valore di 2 euro al numero solidale 45500, attivato dalla Protezione Civile. Un contributo importante per dare un aiuto concreto ad una città in grave difficoltà