Italia-Austria, Foda: "Italia favorita ma tutto è possibile". Alaba: "Qui per un sogno"
AUSTRIAIl Ct dell'Austria parla alla vigilia della sfida contro l'Italia: "Per noi è una gara speciale, loro sono favoriti per la vittoria finale ma noi speriamo in un buon risultato". Grande attesa anche per il capitano Alaba: "Siamo a Londra per realizzare un sogno. Immobile? Avversario completo che può fare gol a ogni palla"
C'è grande attesa per il Ct dell'Austria, Franco Foda, alla vigilia della sfida tra la sua nazionale e l'Italia di Mancini: "E’ un momento speciale perché l’Austria gioca per la prima volta un ottavo di finale agli Europei, in più a Wembley e contro l’Italia - dice - Quindi è una partita speciale per tutti, non solo per me, per tutto lo staff, i giocatori e la federazione, non vediamo l’ora di giocare e speriamo in un buon risultato". Come detto, partita speciale per il Ct austriaco di chiarissime origini italiane: "Mio padre era italiano e purtroppo è scomparso, negli ultimi anni non aveva tenuto molto i rapporti con gli altri familiari in Italia perché i miei genitori si erano trasferiti tanti anni fa in Germania ma ovviamente avendo avuto un padre italiano ho un rapporto speciale con l’Italia dove vado spesso in vacanza e poi in Italia la pasta ha un gusto speciale". Sulle caratteristiche della sua squadra che in questo Europeo ha davvero sorpreso: "Siamo una squadra compatta e aggressiva nel recupero della palla, abbiamo delle ottime individualità, e finora abbiamo fatto un buon europeo e ovviamente siamo gli outsider, loro sono favoriti sia in questa gara sia per la vittoria finale - conclude - Negli ultimi due anni con Mancini sono migliorati, giocano un bel calcio, sono ben organizzati e giocano sempre in avanti ma noi possiamo dire la nostra, abbiamo delle qualità e soprattutto tutto è possibile in una gara secca".
Alaba: "Siamo a Londra per realizzare un sogno"
Alla vigilia della sfida con gli Azzurri ha parlato il capitano austriaco David Alaba, nuovo giocatore del Real Madrid: "Per me la gara contro l’Italia conta tantissimo e penso che sia speciale per tutta la squadra e per l’Austria - spiega - Il nostro punto di forza è senza dubbio il collettivo ma abbiamo anche giocatori di grande qualità, ma la nostra forza è saper portare lo spirito di squadra in campo". Un'Austria che non vuole porsi limiti: "Certo che dobbiamo continuare a sognare in grande siamo a Londra per realizzare un sogno, con loro non sarà facile perché conosciamo tutta la bontà del calcio espresso dall’Italia di Mancini ma sappiamo anche che nel calcio tutto è possibile". Alaba si troverà di fronte un attaccante come Immobile: "Ciro è un attaccante molto completo, pericoloso e freddo sotto porta e a questo aggiunge anche le sue qualità tecniche, è un giocatore in grado di decidere le partite e in grado di segnare anche alla più piccola occasione".