L'esterno della Roma è stato premiato come miglior giocatore in Italia-Austria e analizza la partita sua e della squadra: "Abbiamo saputo sacrificarci anche nei momenti in cui mancava lucidità. Loro sono una squadra forte ma noi abbiamo fatto una grande partita"
Un motorino inesauribile sulla fascia sinistra e miglior giocatore dell'ottavo di finale Italia-Austria, Leonardo Spinazzola si gode il momento, suo e della squadra: "Spero di raccoglierne il più possibile di questi premi - dice - Sono felicissimo, ma la gioia più grande è aver passato il turno dopo aver fatto una grande partita, da vera squadra". Cosa è scattato nei supplementari? "Ci siamo detti di stare tranquilli ed essere lucidi nell’ultimo passaggio, siamo stati sul pezzo, abbiamo difeso e sofferto insieme, siamo felici - prosegue - Abbiamo sofferto meno nelle altre gare, loro sono fisici, era molto difficile prendere palloni di testa, ci siamo abbassati un po’, ma siamo stati grandi perché abbiamo sofferto e siamo stati sul pezzo nei momenti più difficili anche quando è mancata un po’ di lucidità". Ma Spinazzola sta giocando il miglior calcio della carriera? "Sì, sono felicissimo e lo sto facendo nel palcoscenico più importante della mia carriera".