Europei 2024, la top 11 della fase a gironi: ci sono Donnarumma e Calafiori
La top 11 della fase a gironi dell'Europeo premia la Spagna, con tre giocatori in classifica (Cucurella l'unico sempre presente nelle top 11 di ogni giornata). Seguono a due Germania (Musiala il migliore della prima fase) e Italia, mentre l'Austria può contare su un calciatore e sul migliore allenatore. Ecco i profili scelti da Andrea Marinozzi (un appuntamento per ogni fase dell'Europeo fino alla top XI finale!)
LE ALTRE TOP 11: 1^ GIORNATA - 2^ GIORNATA - ITALIA-SVIZZERA, L'ATTESA LIVE
Portiere: GIANLUIGI DONNARUMMA (Italia)
- Ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che è l'unico 'Campione' della nostra squadra. Oltre alle parate, la lucidità nell'occasione del gol di non buttarla avanti ma di giocarla vicino con Calafiori.
Difensore centrale: RICCARDO CALAFIORI (Italia)
- Alti e bassi. Gli alti però sono stati dei picchi sorprendenti. Che personalità! La cavalcata finale rimane una delle giocate più belle della prima fase.
Terzino sinistro: MARC CUCURELLA (Spagna)
- L'unico a entrare nella top 11 della prima e della seconda giornata. Doveva essere un punto debole della Spagna, è diventato un punto di forza.
Centrocampista centrale: MARCEL SABITZER (Austria)
- Il miglior giocatore della squadra più sorprendente (ma neanche troppo) della prima fase. Lo arretriamo un po', ma con quella intensità può fare tutto
Centrocampista centrale: FABIAN RUIZ (Spagna)
- Assist e gol alla prima, uno dei migliori contro l'Italia. Fabian ha trovato continuità, quello che mancava.
Esterno sinistro: NICO WILLIAMS (Spagna)
- Incubo di una estate italiana. Dribbling e velocità, quando entra in campo con il piede giusto è infermabile. Deve migliorare nella finalizzazione.
Attaccante: NICLAS FULLKRUG (Germania)
- Il nostro numero 9. Il re della finalizzazione: 4 pallone toccati in area, 2 gol (una rete ogni 37 minuti). Contro la Danimarca partirà titolare?
Allenatore: RALF RANGNICK (Austria)
- Un maestro. L'esperimento Red Bull funziona anche in nazionale. Mantenere questa intensità in un torneo al termine di una lunga stagione con i club, è un'impresa da applausi.