Contro il Leganés i catalani hanno eguagliato il primato storico della Real Sociedad del 1979-80 di 38 partite consecutive senza sconfitte in campionato. E contro il Valencia potrebbe arrivare il record assoluto. Intanto Messi pareggia Ronaldinho in un'altra statistica da fenomeno
BARCELLONA, SHOW DI LEO: 3-1 AL LEGANES
LIGA, RISULTATI E CLASSIFICA
Chiamateli pure gli invincibili, perché se anche questo Barcellona non sembra forte come quello da triplete di Guardiola e di Luis Enrique del 2015, i numeri dicono il contrario. La Liga sembra ormai in tasca, già dallo scontro diretto vinto sull’Atletico Madrid e ancora più dopo l’ultimo recentissimo successo sul Leganés. Una partita storica per i blaugrana, perché col 3-1 deciso dalla tripletta del solito Leo Messi la striscia di imbattibilità in campionato è salita a quota 38 partite. Una serie in cui i catalani in Spagna non hanno mai conosciuto la sconfitta e il record storico della Real Sociedad, che resisteva addirittura dal 1980, è stato eguagliato. Per farlo il Barça aveva già iniziato la scorsa stagione, contro chi? Ironia della sorte: proprio la Real Sociedad, il 15 aprile del 2017 in una partita vinta 3-2 con doppietta di Messi e gol di Alcacer. Le ultime sette partite della scorsa stagione furono tutte vittorie per il Barcellona ancora di Luis Enrique, non sufficienti però a battere il Real che si portò a casa il titolo. Ma quest’anno le cose stanno andando diversamente.
Invincibili
Il Barcellona di Valverde è infatti primo, a +12 su Simeone (in attesa del derby di Madrid) e ancora imbattuto in campionato. Nessuno ci è riuscito nelle cinque principali leghe europee. Non Juve, Napoli, City e Psg (2 sconfitte), e nemmeno il Bayern già campione (3 ko). Il totale ha prodotto 24 vittorie e 7 pareggi, con Valverde secondo allenatore per imbattibilità consecutiva in Spagna, fermo ovviamente a 31, così come sono le giornate disputate nell’attuale 2017-18. Primo, e col record in ancora in tasca, è ovviamente Alberto Ormaetxea, che con la sua Real Sociedad portò a termine quella striscia di 38 partite senza sconfitte appena eguagliata dai catalani. Nel rapporto vittorie-pareggi tra le due a pari merito, meglio il Barça: 31 successi e appena 7 pari, mentre per i baschi - tra 1979 e 1980 - arrivarono “solo” 21 vittorie e 17 pareggi.
Corsi e ricorsi
Sono tanti gli incroci casuali che lasciano però forse presagire a una sorta di disegno divino in questo passaggio di consegna tra Barcellona e Real Sociedad. Innanzitutto il fatto che la serie dell’attuale Barça partì lo scorso anno proprio contro i baschi, come detto. Ma anche il fatto che la striscia della Real Sociedad guidata da Ormaetxea iniziò dalla 29^ giornata della Primera División 78-79 contro il Valencia, la stessa squadra che i blaugrana affronteranno il prossimo weekend per ottenere il sorpasso decisivo. La Real Sociedad, dopo quell’1-0 nell’aprile del 1979, non perse per altre 37 partite, finendo ko soltanto alla penultima giornata della stagione successiva: 2-1 al Siviglia. L’occasione non ricorda nulla? 31 marzo scorso. Montella e il suo Siviglia sono avanti 2-0 sul Barcellona di Valverde, poi Messi entra in campo e pareggia la partita (con Suarez) negli ultimi due minuti. Un pari che valse un punto, morale e la caccia continua a quel record da invincibili ora raggiunto. In quel 1980 la Real Sociedad perse quella partita e contemporaneamente anche il primo posto in favore di un Real Madrid che vincerà il campionato con appena un punto di vantaggio, una doppia beffa. E a breve i baschi potrebbero perdere anche il proprio primato rimasto intatto per quasi quarant’anni.
Messi come Dinho
Contro il Siviglia nel 2-2 del Sanchez Pizjuan ci aveva pensato Messi a decidere la rimonta, esattamene come contro il Leganés a timbrare per tre volte la vittoria, per un campionato che sembra ormai nelle mani dei blaugrana. Perché il Barcellona è ormai come la Real Sociedad e prossimamente (forse) diventerà anche meglio di quella Real Sociedad, che nel 1979-80 venne sì beffata nel finale di stagione dal Madrid, per poi vincere però i due seguenti campionati sempre con Ormaetxea in panchina (gli unici due della loro storia), nonostante 8 e 7 sconfitte maturate nel corso della stagione. Questione di qualità e di forza nei momenti decisivi. Quelli dove Messi è un campione come pochi. Nell’ultimo turno contro il Leganés il primo dei tre gol dell’argentino è arrivato su punizione, a scandire un nuovo ex aequo della storia della Liga: Leo come Dinho. I sei gol su punizione diretta in stagione sono da primato, come quelli messi a segno dal brasiliano nel 2006-07, e mancano ancora sette partite alla fine del campionato, quelle per i record in solitaria. Dalle punizioni telecomandate di Messi al titolo di invincibili, ormai a un passo dal Barça.