Barcellona Real Madrid 5-1: manita blaugrana nel Clasico con tre gol di Suarez. Lopetegui al capolinea?
Partita a senso unico al Camp Nou: la squadra di Valverde dilaga con la tripletta di Suarez e le reti di Coutinho e Vidal. Inutile il gol di Marcelo, poi uscito per infortunio. Esonero vicino per Lopetegui
BARCELLONA-REAL MADRID 5-1
11' Coutinho (B), 30' su rig., 75' e 83' Suarez (B), 50' Marcelo (R), 87' Vidal (B)
Il tabellino
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen: Sergi Roberto, Piquè, Lenglet, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Arthur (84' Vidal); Rafinha (69' Semedo), Suarez, Coutinho (74' Dembelé). All. Valverde
Real Madrid (4-3-1-2): Courtois; Nacho, Varane (46' Lucas Vazquez), Sergio Ramos, Marcelo (82' Mariano); Modric, Casemiro, Kroos; Isco; Bale (77' Asensio), Benzema. All. Lopetegui
Ammoniti: Rakitic (B), Nacho (R)
Un Barcellona straordinario al cospetto di un Real Madrid piccolo piccolo. I blaugrana vincono 5-1 un Clasico senza storia e condannano al sempre più probabile esonero Lopetegui. La squadra di Valverde chiude il primo tempo avanti 2-0: sblocca Coutinho su assist di Jordi Alba, poi Suarez trasforma un rigore concesso con l'ausilio del Var. Nella ripresa la reazione del Real è rabbiosa e dopo il gol di Marcelo (poi uscito per infortunio), Modric sfiora il pari colpendo un palo da dentro l'area. Ma il 3-1 di Suarez (colpo di testa su assist di Sergi Roberto) chiude i conti. I Blancos smettono di giocare e il Barça passeggia sui resti di una squadra allo sbando: il centravanti uruguayano festeggia la sua personale tripletta e nel finale c'è gloria anche per Vidal, appena entrato al posto di Arthur. L'assenza di Messi non si è notata, quella di CR7 sì e molto. Un leit motiv che accompagnerà la Casa Blanca per molto tempo.
Lopetegui al capolinea?
Julen Lopetegui a un passo dall'esonero. L'ex Ct doveva vincere per salvare la panchina e invece ha preso 5 gol nella partita più attesa. Una figuraccia. Florentino Perez è pronto a cambiare tecnico per provare a uscire da uno dei momenti più difficili della storia recente dei Blancos. Antonio Conte sembra essere l'indiziato numero uno per sostituirlo.
Lopetegui: "Ho la forza per andare avanti"
Julen Lopetegui parla a bassa voce nella sala stampa del Camp Nou, dopo la 'manita' rimediata nel 'clasico': "So come funziona nel calcio, non sono tonto, in questi casi le colpe sono dell'allenatore. Quando si vince vinciamo tutti e perdiamo tutti. Se verrò esonerato? Non sono io a prendere queste decisioni: io penso solo alla squadra e ci credo, il resto non è un problema mio. La delusione è grande, ma io ho la forza per andare avanti".
- Atmosfera meravigliosa al Camp Nou: ingresso delle squadre con l'inno del Barcellona e la coreografia dei tifosi a comporre una bandiera catalana
STATISTICHE E CURIOSITÀ
Sarà il Clasico numero 272 della storia, 177° in Liga. Il bilancio vede in vantaggio i blaugrana con 112 vittorie a 99 (60 i pareggi). I catalani hanno realizzato 473 gol contro i 443 dei Blancos. Quello di oggi sarà anche il primo Clasico dal 2007 senza Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Il primo è ko per infortunio, il secondo ha lasciato la Casa Blanca in estate trasferendosi alla Juve. Il 23 dicembre 2007 l'argentino aveva saltato il match del Camp Nou per un problema muscolare, mentre CR7 era ancora al Manchester United. Vinse il Real 1-0, con rete decisiva dell'ex Roma Julio Baptista. Gli unici "superstiti" di allora sono Sergio Ramos, che giocò quella sfida come terzino sinistro, e Marcelo (panchinaro per tutti i 90 minuti). Sono otto i gol di Karim Benzema nel Clasico (6 in Liga).
COME ARRIVANO LE SQUADRE
Il Barcellona è in serie positiva dal 26 settembre (sconfitta 2-1 contro il Leganes). I blaugrana hanno poi collezionato tre vittorie (4-2 al Siviglia in Liga e successi in Champions League contro Tottenham e Inter) e due pareggi contro Athletic Bilbao e Valencia. I catalani sono al momento secondi in classifica con 18 punti, a -1 dall'Atletico Madrid che però ha giocato ieri e ha una partita in più. Vincendo gli uomini di Valverde potrebbero riprendersi la testa solitaria della Liga. Più delicata la situazione del Real Madrid, reduce da 3 sconfitte e un pari nelle ultime quattro di campionato. Nell'ultimo turno le Merengues hanno interrotto un digiuno di gol di oltre otto ore, perdendo comunque in casa contro il Levante. I Blancos occupano l'ottavo posto a 14 punti.