Stampa francese: Psg, Messi sospeso due settimane dopo essere andato in Arabia

Ligue 1

Secondo quanto riportato dalla stampa francese il Psg avrebbe deciso di punire Messi per la "trasferta" in Arabia Saudita con due settimane di sospensione. La Pulce era volata a Riyad il giorno dopo la sconfitta contro il Lorient, senza l'autorizzazione del club

Al Psg non sarebbe andata giù la "trasferta" in Arabia Saudita di Leo Messi. A dare la notizia è la stampa francese, che parla di una sospensione di due settimane per la Pulce, decisa dal club parigino: Messi era infatti volato a Riyad senza autorizzazione, il giorno dopo la sconfitta contro il Lorient.


La decisione del Psg sarebbe arrivata nella serata di martedì: sospensione di due settimane con effetto immediato, per punire quello che viene ritenuto un grave errore da parte del campione argentino, che gode senza dubbio di innumerevoli privilegi ma che, in questo caso, dovrebbe rispondere di inadempienza.

Ambasciatore... porta pena

Secondo alcune fonti, Messi lunedì sarebbe andato a Riyad per rispettare il contratto come ambasciatore del turismo dell'Arabia Saudita, saltando l’allenamento previsto per quel giorno con la squadra e senza l’autorizzazione del club. Il Psg, dunque, avrebbe applicato il classico provvedimento disciplinare previsto in casi come questo (inadempienza/assenza di un dipendente senza alcuna autorizzazione). Messi salterebbe le prossime due partite del Psg, a Troyes questa domenica, e contro l'Ajaccio sabato 13 maggio. Il Psg, al momento, non ha rilasciato commenti.


Dietro alla "trasferta" di Messi, però, i media d'oltralpe pensano che possa esserci anche l'Al-Hilal, club (tra l'altro eterno rivale dell'Al-Nassr di Cristiano Ronaldo) che avrebbe già presentato un'offerta all'entourage della Pulce, che a meno di clamorosi sviluppi non rinnoverà il suo contratto con il Psg in scadenza a giugno.

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