Tutto facile per la nazionale del Ct Nunziata all'esordio in Brasile. Isole Salomone nettamente battute 5-0. Gnonto sblocca al 24', poi serve l'assist a Cudrig per il raddoppio. Altri cinque minuti e ancora Gnonto firma la doppietta personale che chiude la partita intorno alla mezz'ora. Nella ripresa, dopo tante occasioni sprecate, arrivano il poker di Tongya e la cinquina di Capone. Prossimo avversario nel girone sarà il Messico
Isole Salomone-Italia 0-5 (guarda gli highlights)
24' e 34' Gnonto, 29' Cudrig, 75' Tongya, 81' Capone
ISOLE SALOMONE (4-4-2): Malam; Taebo (31' Fakasori), Kofana, Alick (63' Sale), Tongaka; Irosaea (83' Geseni), Richie Kwaimamani, Alford Kanahanimae, Ropa; Mani, Leai. Ct: Waita
ITALIA (4-3-1-2): Molla; Lamanna, Dalle Mura, Pirola, Ruggeri; Brentan, Panada, Udogie (46' Giovane); Tongya; Gnonto (64' Capone), Cudrig (85' Boscolo Chio). Ct: Nunziata
Ammoniti: Dalle Mura (I)
Buona la prima. L'Italia di Nunziata vince rispettando i pronostici il match contro gli esordienti delle Isole Salomone. Tre punti firmati dalla doppietta di Gnonto, da Cudrig, Tongya e Capone. Un risultato che sarebbe potuto essere anche più largo, visto quanto raccontato dalle statistiche: 62% di possesso palla, 33 tiri azzurri (di cui 12 in porta) e tante chance sprecate che nascondono una potenziale goleada. Poco male, i tre punti sono arrivati così come alto è il morale dato dall'ampia vittoria. Ora le sfide ben più impegnative contro Messico e Paraguay per continuare una corsa iniziata col piede giusto.
La partita
Nunziata per l'esordio cambia poco rispetto alla finale dell'ultimo Europeo di categoria, persa lo scorso maggio contro l'Olanda. Classico 4312 col centrocampo a rombo e due soli cambi tra i titolari: Lamanna si sposta a destra con l'ingresso di Ruggeri come terzino a sinistra (al posto di Moretti, oggi in panchina). Mentre davanti, senza Esposito rimasto al servizio di Antonio Conte nell'Inter, c'è Gnonto. A guidare la difesa confermato Lorenzo Pirola, così come al comando in regia c'è il capitano Simone Panada. Franco Tongya si muove alle spalle delle punte, con Nicolò Cudrig accanto proprio a Gnonto.
Pronti e via sono le Isole Salomone a partire forte e a spaventare (leggermente) gli azzurri, in campo con la terza maglia color verde. Tempo un quarto d'ora ed è però l'Italia che inizia a controllare l'inerzia del match ristabilendo la gerarchia del pronostico. Pirola è il primo a sfiorare la rete (traversa di testa da corner), poi trovata per davvero da Gnonto al 24' su una palla recuperata alta dal centrocampo di Nunziata, e sull'assist di Tongya. Nel giro di dieci minuti arrivano poi bis e tris: prima Cudrig su assist di Gnonto. Poi ancora Gnonto (doppietta) su assist di Cudrig. E nel finale di tempo c'è spazio per tante altre chance per il poker.
La ripresa, dunque, si riapre con lo stesso tema. Samuel Giovane entra per Udogie, mentre poco dopo tocca al milanista Andrea Capone per Gnonto. Con l'Italia che, nel frattempo, continua a sprecare chance per arrotondare il punteggio e la differenza reti in classifica. Sfiorano il poker, in serie, Cudrig, Brentan, Tongya. Sarà poi proprio il classe 2002 della Juve a trovare il tanto atteso 4-0 con una bella finta in area e un destro incrociato imparabile. Dunque il 5-0 di Capone che finalizza nell'uno contro uno col portiere mettendo il punto esclamativo sulla partita.
La classifica
Italia 3, Messico 1, Paraguay 1, Isole Salomone 0