Argentina-Arabia Saudita 1-2: Messi non basta, Al-Shehri e Al-Dawsari firmano la rimonta
La nazionale di Renard è la prima grande sorpresa del Mondiale: battuta l'Argentina 2-1. Messi sblocca su rigore (assegnato dopo l'on field review) al 10', il bis arriva prima della mezz'ora grazie a Lautaro, ma il Var annulla per fuorigioco. Prima dell'intervallo De Paul spreca la chance del raddoppio, a inizio ripresa arriva il pari di Al-Shehri. Al-Dawsari, cinque minuti dopo, firma la rimonta con uno splendido gol a giro
91' - Al-Amri salva i suoi! Cross lungo degli argentini, il portiere esce e perde palla, lamentando un fallo: tiro a botta sicura di Messi, il difensore respinge di testa sulla linea
90' - Otto minuti di recupero
87' - Ultimi minuti di gara, poi sarà recupero
84' - Altro tentativo di Messi, questa volta di testa: Al-Owais blocca ancora la sfera
81' - Messi prova su punizione, da circa 25 metri, ma la traiettoria si alza troppo e non crea pensieri al portiere
72' - Tiro-cross di Di Maria dal lato destro dell'area di rigore, il portiere blocca a terra in due tempi
66' - L'Albiceleste ha ripreso a spingere con intensità
63' - Miracolo di Al-Owais! Cross al volo dell'Argentina dalla destra, tiro e palla deviata da Tagliafico sotto porta, ma è straordinario l'intervento del portiere che difende il vantaggio
61' - Ora di gioco: momento caldissimo della partita, l'Arabia Saudita viaggia sulle ali dell'entusiasmo, l'Argentina ha bisogno di una scossa
56' - L'Argentina torna a spingere, Abdulhamid compie un recupero strepitoso per impedire il tiro da posizione centrale di Messi
LA RIBALTA AL-DAWSARI! ARGENTINA-ARABIA SAUDITA 1-2!
53' - In cinque minuti i sauditi completano la rimonta: quasi spalle alla porta Al-Dawsari fa partire un destro a giro dal limite che si infila nell'angolo opposto. Arabia Saudita in vantaggio
53' - In cinque minuti i sauditi completano la rimonta: quasi spalle alla porta Al-Dawsari fa partire un destro a giro dal limite che si infila nell'angolo opposto. Arabia Saudita in vantaggio
51' - L'Arabia Saudita crede ora anche alla rimonta e continua ad attaccare