Spagna, i primi cambiamenti di Luis Enrique e le cose ancora da migliorare

Altra caratteristica apprezzata nella prima Spagna di Luis Enrique è stata la linea alta della difesa e il forte pressing offensivo che ha permesso di recuperare ben 32 palloni. L'unico rischio è sbagliare la tecnica di aggressione che potrebbe mettere i compagni in situazioni pericolose, come nell'occasione che ha generato il vantaggio di Rashford -

Il nuovo Ct vuole infatti la stessa intensità sia quando si attacca che quando si difende. Ognuno deve assumersi la responsabilità di aiutare il compagno quando è in difficoltà. Alla fine del match si sono contati 9 tiri a testa per le due Nazionali, ma gli spagnoli hanno sofferto sul serio solo negli ultimi dieci minuti -

Luis Enrique stravede per Saul. Apprezza la sua tecnica, la sua forza e l'abilità di sapersi muovere sulla seconda linea del centrocampo. Il giocatore dell'Atletico Madrid è andato pure a segno, ma ha giocato bene anche Thiago Alcantara, fondamentale nel movimento per rendere equilibrato la linea mediana con Sergio Busquets. L'allenatore vuole che i due intermedi sappiano inserirsi e approfittare dello spazio creato dal tridente d'attacco -

Positiva è stata infine la capacità di reagire allo svantaggio. Non era facile dare una risposta dopo la prematura uscita Mondiale e la rete di Rashford poteva complicare, ulteriormente, le cose. La Spagna, con Saul, ci ha messo invece pochissimo a riequilibrare l'incontro e poi ha dato la stoccata decisiva, dopo la mezz'ora, con il gol di Rodrigo sul primo palo -

Tra le cose che non sono piaciute c'è stata invece l'incapacità di chiudere la partita. Nonostante un gioco veloce e brillante, gli spagnoli non hanno costruito tante occasioni per andare sul 3-1 e hanno rischiato di pagarlo caro a fine partita, quando l'Inghilterra ha prodotto il forcing disperato, trovando anche la rete del 2-2 nel recupero con Welbeck prima che l'arbitro annullasse tutto -

La sofferenza nell'ultima parte di gara è un fattore che il Ct vuole cancellare nelle prossime partite. Luis Enrique ha infatti notato la stanchezza della squadra e ha inserito Asensio e Sergi Roberto per dare freschezza e qualità, sperando di tenere la palla lontana dalla propria area di rigore. I neoentrati non hanno avuto il giusto approccio e la Spagna ha rischiato fino all'ultimo di incassare il pari -

L'ultima situazione che le Furie Rosse dovranno migliorare è quella del gioco aereo. Negli ultimi minuti del match, infatti, gli iberici hanno dato segnali di difficoltà sulle palle alte, perdendo molti duelli con i rispettivi avversari, come quando Maguire ha avuto sulla testa la possibilità di siglare il definitivo 2-2 -