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Manchester United, che gaffe: offese a Mourinho sul sito ufficiale del club

Premier League

Il tweet incriminato è comparso in un liveblog sul sito ufficiale del Manchester United e invita in modo colorito l’allenatore portoghese a lasciare il club. Clamorosa svista del social media manager o astuto stratagemma di qualche tifoso?

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Non c’è veramente pace per José Mourinho al Manchester United. Sappiamo bene che il portoghese è personaggio abituato a subire attacchi e che si sa difendere benissimo da solo, ma quando questi giungono anche da chi meno te lo aspetti la situazione inizia a farsi davvero complicata. A far discutere, questa volta, è l’incredibile svista che ha portato il sito ufficiale del club a pubblicare un tweet con un chiaro messaggio offensivo nei riguardi dell’allenatore. Il contenuto non ha grande importanza (si trattava di un colorito “Mourinho vattene dal mio club”), ma ora ci si concentra soprattutto su come sia potuto accadere.

Trucco di un tifoso?

Una gaffe clamorosa, un vero e proprio autogol, quello con cui, nel bel mezzo di un live-blog sul sito del Manchester United, di quelli su cui tra un post e l’altro vengono ritwittati anche alcuni messaggi dei tifosi, ne sia stato “selezionato” uno dal testo innocuo (trattavasi addirittura di un sincero elogio alla velocità di Rashford) ma scritto da un utente che esprimeva tutto il suo disappunto verso Mourinho nel proprio nickname. Un insulto “mascherato”, dunque: e da qui nascono le due possibili ipotesi. Una è quella di una disattenzione del social media manager, che al momento di scegliere quali tweet dei tifosi retwittare si sarebbe concentrato sul testo senza badare allo strano nickname. L’altra è quella di un astuto stratagemma del misterioso tifoso, probabilmente un piano calcolato, che avrebbe indotto lo United a pubblicarlo sul sito “attirandolo” con quel post ricco di elogi e che in un secondo momento, visto online il suo messaggio, avrebbe cambiato nickname per diffondere la sua vera opinione, e proprio attraverso il canale più importante. In parole povere, il cavallo di Troia rivisitato in era social.