L'allenatore del Manchester City ha speso parole importanti per il centrocampista classe 2000: "Foden è il più grande talento che abbia mai visto, da calciatore e da allenatore. Ha tutto per diventare uno dei migliori al mondo e lo aiuterò"
Leo Messi appartiene al passato: Pep Guardiola oggi ha occhi solo per Phil Foden. Il classe 2000 del Manchester City, uno dei giovani più in vista del panorama europeo, è il nuovo pupillo dell’allenatore catalano, che non ha nascosto la sua grande ammirazione verso di lui nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Yokohama FM: "Foden è il più grande talento che abbia mai visto, da calciatore e da allenatore - ha detto l’ex tecnico di Bayern e Barcellona - Ha tutto per diventare uno dei migliori al mondo". Complimenti senza filtro, quelli di Pep, che ha evidenziato anche l’unico problema che potrebbe rallentare la crescita dell’inglese: "Deve giocare di più per migliorare, ma la concorrenza interna alla squadra è tanta. Sa che voglio aiutarlo e spero di farcela". Foden, 19enne e colonna dell’Under 21 dell’Inghilterra, ha già giocato 36 partite con il Manchester City, segnando anche 7 reti. In questa stagione, con David Silva che ha annunciato che saluterà la Premier League a giugno 2020, Foden potrebbe finalmente trovare più spazio in mezzo al campo. E Guardiola, a giudicare dalle sue parole, ha già le idee chiare su quanto importante potrà diventare nel progetto del Manchester City.