In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Il fascino del Boxing Day nell'appuntamento con "Di Canio Premier Special"

Premier League

Ricordi personali, aneddoti e partite memorabili del 26 dicembre. E’ questo il tema del nuovo racconto di Paolo Di Canio, in onda il 25 dicembre alle 14 su Sky Sport24 e alle 20 e 23 su Sky Sport Football. Disponibile anche on demand

LEICESTER-LIVERPOOL LIVE

Condividi:

Nel Regno Unito, Santo Stefano, il 26 dicembre, si scrive Boxing Day. Persa da tempo l’abitudine di nobili e possidenti di regalare alla servitù scatole - boxes - con denaro e cibo, resta fortunatamente la tradizione natalizia migliore, più esaltante, più popolare: il calcio. Si gioca il 26 e anche nei giorni successivi, aprendo poi l’anno nuovo con un altro turno di Premier League, ma le partite non sono tutto: sono il frutto di una preparazione specifica per il periodo festivo, che condiziona la vita dei calciatori e delle loro famiglie.

 

Il giorno di Natale, ad esempio, bisogna allenarsi e stare leggeri a tavola, andando così contro quanto prescrive la tradizione non calcistica, ma popolare. E allora uno come deve regolarsi, diviso tra opposte attrazioni, tra feste di Natale organizzate dai club e feste private che hai la tentazione, ma non il coraggio, di organizzare?

 

È l’argomento centrale della terza puntata del "Di Canio Premier Special", in onda mercoledì 25 dicembre alle 14 su Sky Sport24, alle 20 e alle 23 su Sky Sport Football.

Giovedì 26 dicembre alle 23.30 su Sky Sport Uno ed a mezzanotte su Sky Sport Football. Disponibile on demand e su Sky Go.

 

Con il suo stile unico, Paolo Di Canio mescola ricordi personali e aneddoti, pezzi di storia e partite memorabili del 26 dicembre: che non sono necessariamente quelle tra le squadre più forti, ma quelle che hanno prodotto il maggior numero di gol e lo spettacolo più grande, a beneficio di chi ha approfittato della giornata per vedere calcio. Ma si fa presto a dire Boxing Day e basta: un tempo, fino a qualche decennio fa, si giocava anche il 25 dicembre e spesso andata e ritorno erano disputate a 24 o 48 ore di distanza l’una dall’altro, causando, non di rado, risultati difficili da credere per la discrepanza tra un giorno e l’altro. Quando le partite non venivano sospese per la nebbia e un giocatore restava in campo per errore, naturalmente, o quando un allenatore, lungimirante, non proibiva il trasporto di alcool sul pullman o sul treno per la trasferta successiva: è anche gestendo al meglio questo martellante periodo che si possono vincere o perdere campionati, correre verso salvezze o precipitare in un divario senza rimedio.

 

Lo sa bene Di Canio, che da allenatore guidò lo Swindon Town a 11 vittorie consecutive proprio sotto Natale, lanciandolo verso la promozione, e lo sanno bene i calciatori italiani e britannici che hanno contribuito alla puntata con i loro pareri. Nel bene - se vinci - o nel male, dal Boxing Day e dai giorni successivi esci cambiato rispetto a prima. E non solo se mangi troppo…