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Premier League, 29^ giornata: i risultati delle partite del sabato. Ok Liverpool e Arsenal

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©Getty

La 29^ giornata di Premier League registra il ritorno al successo del Liverpool, che batte 2-1 il Bournemouth e allunga provvisoriamente a +25 sul 2° posto in attesa del derby di Manchester. Frena il Wolverhampton, raggiunto in 5^ posizione dal sorprendente Sheffield United che supera il Norwich. Derby londinese all'Arsenal che regola il West Ham, tre punti anche per Crystal Palace e Newcastle. Il Tottenham di Mourinho frena 1-1 a Burnley

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LIVERPOOL-BOURNEMOUTH 2-1 (Highlights)

9' Wilson (B), 25' Salah (L), 33' Mané (L)
 

LIVERPOOL (4-2-3-1): Adrian; Alexander-Arnold, Gomez, Van Dijk, Milner; Oxlade-Chamberlain (83' Lallana), Fabinho, Wijnaldum; Salah, Firmino (92' Origi), Mané. All. Klopp

BOURNEMOUTH (4-1-4-1): Ramsdale; Stacey, Cook S. (19' Simpson), Aké, Smith; Lerma (80' Gosling); Fraser, Billing, Cook L., Stanislas (68' Solanke); Wilson. All. Howe

Ammonito: Wilson (B)


Il Liverpool rialza la testa. Dopo aver incassato la prima sconfitta in Premier (contro il Watford) e l’eliminazione dalla FA Cup (contro il Chelsea), gli uomini di Klopp tornano alla vittoria e allungano a +25 sul Manchester City, impegnato domenica nel derby e con un’altra gara da recuperare rispetto alla capolista. Sulla scia degli ultimi risultati, inizia male la giornata dei Reds ad Anfield. Dopo 9 minuti, infatti, è il Bournemouth a sbloccare il punteggio con il tocco sotto porta di Wilson, ben servito da Lerma. Aké va a un passo dal raddoppio, ma la traversa gli nega la gioia del gol e permette ai padroni di casa di rifarsi sotto. Prima della mezz’ora Salah trova l’angolino basso e sigla il pari, poi al 33’ ci pensa Mané a completare la rimonta con un destro piazzato alle spalle di Ramsdale. La squadra di Howe ha la possibilità di riequilibrare l’incontro dopo un’ora di gioco: Fraser supera Adrian – schierato al posto dell’infortunato Alisson - in uscita con un pallonetto, ma un miracoloso intervento di Milner sulla linea impedisce la rete. Nel finale torna a farsi vedere Mané che, dalla lunga distanza, colpisce un clamoroso incrocio dei pali. A un passo dal 90’ è Firmino a sprecare la chance di chiudere la gara. Il Liverpool vince 2-1 ed è a 9 punti dalla certezza aritmetica del titolo, mentre le Cherries restano in zona retrocessione.

WOLVERHAMPTON-BRIGHTON 0-0

WOLVERHAMPTON (3-5-2): Rui Patricio; Boly, Coady, Saiss; Doherty, Dendoncker, Neves (64' Traore), Moutinho, Vinagre; Jimenez, Jota (74' Podence). All. Espirito Santo

BRIGHTON (4-2-3-1): Ryan; Montoya, Webster, Dunk, Burn; Propper, Bissouma; Trossard (82' Jahanbakhsh), Mooy (89' Stephens), March (80' Mac Allister); Maupay. All. Potter

Ammoniti: Montoya (B), Saiss (W), Burn (B), Dunk (B)



Solo un punto in casa per il Wolverhampton, 5^ forza della Premier League che allunga la propria striscia utile ma non va oltre il pareggio senza reti contro il pericolante Brighton. Passo falso per gli uomini di Nuno Espirito Santo, imbattuti dallo scorso 23 gennaio (2-1 a domicilio incassato dal Liverpool) con 5 gare utili ma per tre volte fermati sullo 0-0. Ne approfitta lo Sheffield United e ovviamente la squadra di Potter, che allunga a +2 sul terzultimo posto.

SHEFFIELD UNITED-NORWICH 1-0

36' Sharp

SHEFFIELD UNITED (3-5-2): Henderson; Basham, Egan, O'Connell; Baldock, Lundstram, Norwood, Fleck, Stevens (61' Osborn); McBurnie (90' Berge), Sharp (71' McGoldrick). All. Wilder

NORWICH (4-2-3-1): Krul; Aarons, Hanley, Godfrey, Lewis; Tettey (66' Vrancic), McLean; Buendia, Duda (87' Idah), Cantwell (46' Drmic); Pukki. All. Farke



Il 5° posto in classifica a quota 43 punti ammette gli Wolves e pure i Blades, sorpresa della Premier League che si aggiudica la sfida tra neopromosse dal cammino agli antipodi. Sheffield United in zona Europa grazie all’eterno Billy Sharp, gol decisivo nel primo tempo, mentre il Norwich non si schioda dall’ultima piazza incassando il terzo stop negli ultimi quattro turni. Da ricordare come la formazione di Wilder, che da febbraio ha raccolto 10 punti in 360 minuti, deve ancora recuperare la trasferta sul campo dell’Aston Villa.

BURNLEY-TOTTENHAM 1-1 (Highlights)

13' Wood (B), 50' rig. Alli (T)

BURNLEY (4-4-2): Pope; Bardsley, Tarkowski, Mee, Taylor; Hendrick (89' Lennon), Cork, Westwood, McNeil; Wood, Rodriguez (68' Vydra). All. Dyche

TOTTENHAM (4-3-3): Lloris; Alderweireld, Sanchez, Tanganga, Vertonghen; Skipp (46’ Moura), Dier, Ndombele (46’ Lo Celso); Bergwijn, Alli, Lamela (78' Aurier). All. Mourinho

Ammoniti: Lamela (T), Taylor (B), Sanchez (T), Tarkowski (B), Cork (B), Hendrick (B), Bergwijn (T), Westwood (B), Lo Celso (T)


Sfuma l’aggancio al 5° posto per il Tottenham, frenato a Turf Moor dal Burnley. Dopo due sconfitte di fila (Chelsea e Wolverhampton) oltre all’eliminazione in FA Cup ai rigori per mano del Norwich, Mourinho strappa un punto rimontando il vantaggio iniziale di Wood (incertezza di Lloris). Ad inizio ripresa Lamela si procura il rigore dell’1-1 trasformato da Alli, schierato centravanti complice l’emergenza infortuni tra gli Spurs. Meglio i Clarets di Dyche, formazione solida come ribadito dall’imbattibilità lunga 7 turni e dai 39 punti in classifica che tuttavia non valgono il sorpasso allo Special One.

ARSENAL-WEST HAM 1-0 (Highlights)

78' Lacazette

ARSENAL (4-2-3-1): Leno; Sokratis, Luiz, Mari, Saka; Ceballos, Xhaka; Pepe (69' Nelson), Ozil (88' Bellerin), Aubameyang; Nketiah (59' Lacazette). All. Arteta

WEST HAM (4-4-2): Fabianski; Ngakia, Diop, Ogbonna, Cresswell; Bowen (90'  Snodgrass), Noble (82' Soucek), Rice, Fornals (87' Felipe Anderson); Haller, Antonio. All. Moyes

Ammoniti: Fornals (W), Sokratis (A), Antonio (W)



Sheffield United in salute come l’Arsenal, imbattuto nel 2020 in Premier League e vittorioso nel derby londinese contro il West Ham. Determinante il guizzo di Lacazette confermato dal Var, rete pesantissima complice la posizione di Ogbonna che tiene in gioco il francese per il gol-vittoria. Festa all’Emirates per la squadra di Arteta in serie utile da 8 partite e lontana tre lunghezze dal 5° posto. Chi non trova continuità sono invece gli Hammers al terzo ko nell’ultimo mese e vincolati alla terzultima posizione come Watford e Bournemouth. 

CRYSTAL PALACE-WATFORD 1-0

28' Ayew

CRYSTAL PALACE (4-5-1): Guaita; Ward, Dann, Cahill, Aanholt; Ayew, Kouyate, McArthur (79' Milivojevic), McCarthy, Zaha; Benteke. All. Hodgson

WATFORD (4-2-3-1): Foster; Femenia, Kabasele, Cathcart, Masina; Hughes (84' Gray), Capoue; Sarr, Doucoure, Pereyra (74' Welbeck); Deeney (74' Pussetto). All. Pearson

Ammoniti: Femenia (W), Zaha (C), Kouyate (C), Capoue (W), Doucoure (W) Benteke (C), Pussetto (W), Ayew (C)



Alle spalle dell’Arsenal per un solo punto (40 contro 39) c’è il Crystal Palace che si aggiudica l’altro incrocio londinese del pomeriggio. Incide eccome la rete di Ayew a Selhurst Park per la terza vittoria di fila di Hodgson, già a punteggio pieno per 1-0 dopo le sfide contro Newcastle e Brighton. Ottimo momento per i padroni di casa a differenza del Watford terzultimo, reduce dal clamoroso 3-0 al Liverpool ma alla quarta sconfitta nelle ultime 6 partite. E la classifica continua a tormentare Pearson.

SOUTHAMPTON-NEWCASTLE 0-1

79' Saint-Maximin

SOUTHAMPTON (4-4-2): McCarthy; Valery, Stephens, Bednarek, Bertrand; Djenepo, Hojbjerg, Ward-Prowse, Boufal (85' Obafemi); Long (77' Adams), Ings. All. Hasenhuttl

NEWCASTLE (4-4-2): Dubravka; Manquillo (72' Lazaro), Lascelles, Fernandez, Rose; Ritchie (62' Joelinton), Shelvey, Hayden (79' Longstaff), Saint-Maximin; Gayle, Almiron. All. Bruce

Ammoniti: Manquillo (N), Ritchie (N), Joelinton (N)

Espulso: Djenepo (S) al 28'


Operazione sorpasso per il Newcastle al St Mary’ Stadium, casa del Southampton battuto 1-0 ma costretto a giocare per oltre un’ora senza Djenepo (espulso al minuto 28). E l’assalto dei Magpies regala i tre punti grazie a Saint-Maximin, marcatore che mette la freccia per gli uomini di Bruce (avanti 35 punti contro i 34 in classifica dei Saints). Padroni di casa senza mezze misure, lo dice il cammino più recente: nessun pareggio da gennaio con 4 vittorie e 5 sconfitte.