In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

De Zerbi, altro show col suo Brighton. E il Manchester City di Guardiola vede il titolo

PREMIER
Gianluigi Bagnulo
©Ansa

Altra big battuta in Premier League dai Seagulls dell'allenatore italiano, che supera 3-0 l'Arsenal e di fatto consegna il titolo ai Citizens dell'amico ed estimatore Guardiola. Un sistema vincente quello di De Zerbi, dove brillano baby talenti e lo spettacolo è garantito. Ecco perché quell'Europa mai raggiunta dal Brighton ora è possibile

ARSENAL-BRIGHTON 0-3, GOL E HIGHLIGHTS

Condividi:

L’aveva detto subito, pochi minuti dopo aver preso cinque gol in casa dall'Everton: "Domenica rivedrete il vero Brighton". Consapevolezza. Fiducia nel proprio lavoro. Quello enorme di Roberto De Zerbi ha trovato il suo apice all’Emirates, nella casa dell’Arsenal, un occhiolino di ricambio a Pep Guardiola per tutti i complimenti ricevuti dal catalano negli ultimi mesi. Come quando - ai nostri microfoni - l’allenatore del City disse dell’italiano: "Sta cambiando il calcio inglese giocando un football meraviglioso". Così De Zerbi ha ringraziato a modo suo, con uno 0-3 che di fatto mette il titolo nelle mani del suo amico ed estimatore Pep.

Dalle big battute al sogno Europa

L’ennesima grande prova contro una grande squadra. Perché prima dell'Arsenal nella lista delle vittime del Brighton era già finito - ad esempio - due volte il Chelsea, battuto 4-1 all’andata nel sentito scontro con l’ex Potter e 1-2 al ritorno a Stamford Bridge. Poi quel 3-0 al Liverpool, che valse l’abbraccio forte e sentito di Jurgen Klopp. E infine la vittoria contro il Manchester United. Grossi mattoni nella costruzione di una storia che è figlia a sua volta di una costruzione, quella di un’identità. Ovvero il sistema in cui RDZ espone i suoi talenti teenager: da Ferguson, 5 gol fin qui, a Enciso, protagonista anche con l’Arsenal, stelline che brillano individualmente illuminate da un’idea di gioco comune. In questo modo il Brighton si affaccia su quell’Europa in cui non è mai stato, volando con la mente mentre il suo allenatore si inginocchia sul prato per scivolare sulla gioia, dopo aver visto scivolare i suoi, in quella inaspettata sconfitta per 5-1, pochi giorni prima. Succede. Ma il Brighton è tornato subito. Stupendo. Verbo o aggettivo, va bene in entrambi i modi.

approfondimento

Pep, precedenti ok col Real: ma l'ultima volta...