Palermo, Lopez: "Dobbiamo fare meno errori"

Serie A
Diego Lopez, allenatore del Palermo (Getty)
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L’allenatore rosanero presenta così la sfida contro la Samp: "Contro la Juventus abbiamo preso quattro gol ma non abbiamo giocato male, abbiamo regalato tanto. Usiamo la testa perché è così che ci si salva. Diamanti meglio da subentrato"

Dopo la sfida alla Juventus il Palermo è chiamato a fare punti contro la Sampdoria. Nella gara in programma domani al Renzo Barbera la squadra di Diego Lopez proverà a tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive. Intano, in conferenza stampa, l’allenatore dei rosanero ha presentato così la sfida alla formazione di Giampaolo: "Non vedo la gara di domani come un’ultima spiaggia - ha detto - per me sono tutte le partite sono da ultima spiaggia. Contro la Juventus abbiamo preso quattro gol ma non abbiamo giocato male, abbiamo commesso troppi errori e regalato tanto. I bianconeri hanno segnato con merito solo il terzo gol. Cambiare modulo? Leggo tante cose ma io devo stare sereno e fare delle scelte. Io guardo solamente al campo, agli allenamenti e poi decido la migliore formazione".

"Dobbiamo migliorare negli errori individuali, solo così cresceremo. Mancano 13 partite e l’Empoli non si è mosso quindi dobbiamo pensare solo a noi stessi. Se vogliamo dare un segnale forte, dobbiamo vincere domani. Usiamo la testa, perché è così che ci si salva. Con la Juve nel secondo tempo ho provato la linea a tre - ha poi aggiunto - questo è un dettame che questa squadra ha dentro di sé e vedremo cosa deciderò di fare domani. Ma questo non vuol dire che i gol li prendiamo perché giochiamo a tre o a quattro. I gol li prendiamo perché facciamo errori. Balogh e Sallai hanno fatto bene allo Stadium, specialmente nel primo tempo. Sono due ragazzi che faranno anche degli errori, ma li fanno anche i ‘grandi’ di questo gruppo. Mettiamo anche questo discorso nella bilancia. Non è giusto prendersela solo con Sallai e Balogh".

E ancora: "Quello delle 12:30 è un orario diverso, però sappiamo come comportarci in questo senso. La Sampdoria è una squadra molto organizzata che gioca col trequartista: Alvarez, o chi per lui, si inserisce tra le linee e interpreta il ruolo diversamente da come farebbe Diamanti, ossia attaccando la profondità. Poi Giampaolo ha a disposizione due attaccanti forti, non dovremo concedere spazi a Quagliarella e a Muriel. Nel complesso quella blucerchiata è una buona squadra. Bisogna fare una buona partita, occorre lottare su ogni pallone. E’ questo il segnale che dobbiamo dare. Embalo c’è, ha avuto un infortunio due giorni fa ma ha recuperato. E’ tra i convocati. Nestorovski sta bene, bisogna aiutarlo e dobbiamo permettergli di andare più volte in porta. Contro la Juventus stava segnando, ma Buffon ha fatto una grande parata".

"Diamanti sta facendo bene, mi sta dando dei segnali importanti. Nel girone d’andata ha giocato molto ma per adesso lo vedo molto meglio da subentrante per un fattore tattico, ti può cambiare la partita in corso: ciò non toglie che domani potrebbe giocare dall’inizio. Out per volere di Zamparini? A Bologna dicevano che non volevo i giocatori di Corvino, a Cagliari che non volevo mettere i calciatori a cui era affezionato Cellino… Bisogna essere onesti con noi stessi. Dobbiamo essere più attenti, tutta la squadra deve esserlo. Non possiamo pensare che sulle palle inattive per gli avversari o subiamo gol, oppure permettiamo una conclusione verso la nostra porta. Sunjic non lo conoscevo prima di venire qui, deve crescere e capire il nostro calcio ma sta facendo passi avanti. Tre settimane fa non pensavo questo, però ha grande potenziale e lavora duramente. Domani potrebbe giocare", ha concluso Lopez.