Il centrocampista dell'Inter ha aperto una nuova attività in Croazia insieme alla propria famiglia, dando l'annuncio tramite una propria Instagram Story: ecco l'Epic Brozovic caffè bar
"Aperti! Venite e divertitevi!". Con questo messaggio inserito all’interno di una propria Instagram Story, Marcelo Brozovic ha annunciato l’apertura dell’Epic Brozovic caffè bar, inaugurato insieme alla propria famiglia, tra cui la sorella Ema. Velika Gorica la città in cui il centrocampista dell’Inter ha deciso di investire, provando a farsi largo nel campo dell’imprenditoria. Tante le foto e le 'storie' postate dalla sorella del calciatore sul proprio profilo, un modo per far conoscere la nuova attività e spingere i propri followers a farci un salto. Caratteristica e particolare la scelta di Brozovic che, sull’insegna del Caffè, ha inserito anche l’emoticon per simulare il gesto reso celebre da lui stesso dopo ogni gol, cioè quella con la mano sotto il mento e il viso pensieroso. Un modo originale quello di Brozovic per lanciarsi nell’imprenditoria, sfruttando il proprio marchio di fabbrica per provare a farsi un nome anche lontano dal calcio.
Inter, centrocampo costoso
Felice per aver aperto una propria attività, Brozovic può sorridere anche per il fatto di far parte del centrocampo dell’Inter, in cui figura il giocatore più costoso dell’intera serie A. Secondo una classifica stilata sui dati di Play ratings, agenzia di riferimento in tema di mercato, è Ivan Perisic il più caro con i suoi 56,7 milioni di valutazione. Seguono sul podio Miralem Pjanic con 44,8 milioni e Sergej Milinkovic-Savic con 44,7 milioni. Poi ci sono Radja Nainggolan con 44,2 milioni, Marek Hamsik con 44 milioni, Douglas Costa con 38,6 milioni, Antonio Candreva con 34,3 milioni e Kevin Strootman con 29,9 milioni. Una classifica che sottolinea come il centrocampo dell’Inter sia uno dei più importanti dell’intera serie A, su cui difficilmente la società nerazzurra interverrà nella prossima finestra di mercato. Ne è convinto anche l’ex dirigente Marco Branca: “L'Inter non avrà le coppe e non necessita di rinforzi. AI massimo può pensare a un elemento che tatticamente sia nelle grazie dell’allenatore e della società. Può essere Ramires? E’ abbastanza simile a Vecino, ma è un ottimo centrocampista e ha tanta corsa".
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