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Serie A: calendario, programma, orari della 23^ giornata

Serie A

La giornata si apre con Sampdoria-Torino alle 18, in serata l'Inter cerca di tornare alla vittoria contro il Crotone. Domenica a pranzo Verona-Roma, alle 15 Juve-Sassuolo e Udinese-Milan. Posticipo con Benevento-Napoli, lunedì sera Lazio-Genoa

SERIE A, LE PROBABILI FORMAZIONI

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SAMPDORIA-TORINO (sabato 3 febbraio ore 18, diretta su Sky SuperCalcio HD)

Centouno i precedenti, con 34 vittorie del Torino e 29 della Samp: i granata, però, non tornano vittoriosi da Genova dal marzo del 1993 (da allora 6 successi per i blucerchiati e cinque pareggi). Va detto che la “cura Mazzarri” ha sicuramente rigenerato il Toro che nelle tre partite con il nuovo allenatore ha ottenuto due successi, tanti quanti quelli raccolti nelle precedenti 14 con Mihajlovic. Ad averne beneficiato più di tutti è Berenguer, che nelle ultime 3 gare ha creato 8 occasioni da gol (2 assist), solo una in meno di quante ne aveva costruite nelle sue prime 12 presenze in A. Buon momento anche per la Samp, dopo una piccola crisi attraversata nel mese di dicembre: una sola sconfitta nelle ultime cinque partite, dopo che aveva perso quattro delle precedenti cinque. Quagliarella, ex della partita, con la maglia della Sampdoria ha trovato il gol una sola volta in sei incontri contro il Torino in A, proprio nella partita di andata di questo campionato.

INTER-CROTONE (sabato 3 febbraio ore 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD)

Dopo aver vinto sette delle prime otto partite giocate a San Siro, l’Inter ha ottenuto una sconfitta e due pareggi nei più recenti incontri casalinghi. Più i generale, cinque pareggi e due sconfitte nelle ultime sette partite: se non dovessero vincere, i nerazzurri eguaglierebbero la loro peggior striscia di partite senza successi in A (otto di fila), registrata in cinque occasioni tra cui anche nella scorsa stagione). Periodo difficile anche per Perisic, che non ha segnato nelle ultime sette presenze (è il suo digiuno più lungo da gennaio 2016), ma spera di tornare al gol proprio contro il Crotone, al quale ne ha già segnati due in tre partite. Con la crisi del croato, è crollata anche la percentuale realizzativa dell’Inter, ora al 5% (era del 17% nelle prime 15 giornate). Sfida tra la squadra che ha segnato più gol di testa in questo campionato (Inter, 8) e l’unica a non averne ancora realizzati con questo fondamentale.

VERONA-ROMA (domenica 4 febbraio ore 12.30, diretta su Sky SuperCalcio HD)

Il Verona viene dai 4 gol rifilati alla Fiorentina (tanti quanti ne aveva segnati nelle precedenti cinque partite di campionato), la Roma non vince da sei partite e non arriva a sette incontri di fila senza successi da maggio 2005. In trasferta, dopo una striscia di 12 vittorie consecutive i giallorossi hanno pareggiato quattro delle ultime cinque. “X” che è anche il segno più ricorrente nelle ultime sfide al Bentegodi tra Verona e Roma: 4 pareggi nelle ultime 6. Chiuso il mercato e rimasto Dzeko, in gol nell’ultima trasferta dopo sei partite esterne senza reti, ci si attende la reazione degli uomini di Di Francesco, che hanno sempre subìto gol nelle ultime 7 gare tra campionato e Coppa Italia, segnandone solo 5.

JUVENTUS-SASSUOLO (domenica 4 febbraio ore 15, diretta su Sky Sport 1 HD)

Quattro i precedenti in casa della Juventus: quattro vittorie per i bianconeri con nove reti segnate e una subita. Anche questa volta sarà dura per il Sassuolo, dato che nelle ultime nove partite di campionato la Juve ha subìto un solo gol, concedendo 15 tiri nello specchio (almeno nove meno di ogni altra squadra in questo periodo). Non va meglio a Iachini e Berardi, quando vedono bianconero. L’allenatore del Sassuolo è stato sconfitto sette volte su sette da Allegri, mentre tra le squadre affrontate almeno quattro volte, la Juventus è l’unica contro cui Berardi non ha realizzato né gol né assist. Higuain, invece, negli ultimi quattro incroci contro il Sassuolo ha partecipato attivamente a sei gol (cinque reti e un assist), seppur sia rimasto a secco nella partita di andata.

UDINESE-MILAN (domenica 4 febbraio ore 15, diretta su Sky Calcio 2 HD)

Dall’arrivo di Oddo l’Udinese ha conquistato 20 punti in campionato: solamente Napoli (22) e Juventus (25) hanno fatto meglio nello stesso periodo. Il Milan arriva invece da tre successi consecutivi in campionato: l’ultima volta in cui i rossoneri hanno ottenuto quattro vittorie di fila in Serie A è stata nell’aprile 2014. Un “fantaconsiglio” per parte: de Paul si esalta in casa, dove sono arrivati 3 dei suoi quattro gol e 4 dei sei assist; occhio poi al momento di Bonaventura, che ha preso parte a cinque degli ultimi 10 gol del Milan in campionato con quattro reti e un assist. Sfida in panchina tra Gattuso e Oddo, compagni di squadra nel Milan per tre stagioni, tra il 2007 e il 2011.

BOLOGNA-FIORENTINA (domenica 4 febbraio ore 15, diretta su Sky Calcio 3 HD)

La Fiorentina ha vinto sei delle ultime sette partite con il Bologna e in cinque di queste non ha subìto gol. Ultimamente, però, soffre fuori casa: solo una vittoria nelle ultime sei partite in trasferta, parziale nel quale non è mai riuscita a segnare più di una rete ad incontro. Nessun pareggio, invece, nelle ultime sette partite di campionato per il Bologna: in 6 di queste gare i rossoblu hanno concesso almeno due reti. Partita dell’ex per Pioli, che è stato sulla panchina del Bologna per 89 gare di Serie A: per lui quattro vittorie e un pareggio nelle ultime cinque sfide da allenatore contro la sua ex squadra.

ATALANTA-CHIEVO (domenica 4 febbraio ore 15, diretta su Sky Calcio 4 HD)

Il Chievo ha vinto solo una delle ultime 10 partite giocate in Serie A contro l’Atalanta (4N, 5P), nel dicembre 2015 (1-0 interno). L’Atalanta ha perso le due ultime partite casalinghe di campionato: tante sconfitte quante nei precedenti 25 incontri disputati a Bergamo. Fino alla 14.a giornata i nerazzurri avevano ottenuto 17 punti sui 19 disponibili in casa (l’89%); da allora ne hanno fatto uno solo su 14 (il 7%). Il Chievo, però, non vince dallo scorso novembre (2-1 contro la Spal) e ha perso le ultime quattro trasferte. Inoltre, è la squadra più battuta in carriera da Gasperini (8 vittorie in 15 confronti). Occhio ai tiri dalla distanza, potrebbero essere decisivi: il Chievo ha concesso 7 gol da fuori area, l’Atalanta 8. Con il Sassuolo (8), solo le due squadre che ne hanno subiti di più.

CAGLIARI-SPAL (domenica 4 febbraio ore 15, diretta su Sky Calcio 5 HD)

Contro le neopromosse, il Cagliari ha vinto sette degli ultimi otto incontri: fa eccezione il pareggio esterno (1-1) contro il Pescara nella scorsa stagione. Nelle ultime 9 giornate, però, il Cagliari ha vinto solo una volta (dopo che aveva ottenuto tre successi nelle precedenti quattro), complice la squalifica di Joao Pedro, che torna a disposizione: la percentuale di vittoria del Cagliari nelle cinque partite senza di lui è stata del 40%, contro un 23.5% con il brasiliano in campo. Dopo lo 0-0 esterno contro la Lazio nella prima giornata di campionato, la Spal ha sempre concesso gol nelle successive 10 trasferte giocate in A e in sette di queste ha subito almeno due reti.

BENEVENTO-NAPOLI (domenica 4 febbraio ore 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD)

Il 6-0 dell’andata, partita con il maggior scarto di gol in questo campionato, è l’unico precedente fra le due squadre in Serie A. Appena sette punti dopo 22 partite per il Benevento: l’unica squadra a fare peggio nella storia della Serie A è stata l’Ancona nella stagione 2003/04 (6 punti). Solo due squadre invece hanno fatto meglio dei 57 punti del Napoli a questo punto della stagione: Juventus (2005/06 e 2013/14) e Inter (2006/07). Si affrontano la squadra con più tiri nello specchio effettuati (Napoli: 156) e la seconda per conclusioni nello specchio concesse (Benevento: 146). Riguardo ai tiri effettuati dal Benevento, invece, va annotato come il nuovo acquisto Guilherme, nelle ultime 2 giornate, abbia effettuato il 50% dei tiri della squadra (cinque su 10).

LAZIO-GENOA (lunedì 5 febbraio ore 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD)

La Lazio ha segnato almeno tre gol nelle ultime tre partite casalinghe (12 in totale): dall’altra parte, il 62% (13 su 21) dei punti del Genoa sono arrivati in gare fuori casa, un record in questo campionato. I rossoblu non battono la Lazio da 5 gare, dopo aver vinto tutti gli 8 scontri precedenti: ora si presentano all’Olimpico dopo aver perso le ultime due partite di campionato (fermando una serie di quattro gare senza sconfitte e senza gol subiti). Anche i biancocelesti adriivano da un ko: nell’ultima partita contro il Milan hanno interrotto una striscia di sei match senza sconfitta in campionato. Immobile, ex della partita, ha segnato cinque reti contro il Genoa in Serie A: solo al Cagliari (sei) ha segnato di più.