Cristiano Ronaldo, debutto senza gol: le immagini più belle del suo esordio

Un ciclone destinato a ribaltare la Serie A, lo ribadiscono i numeri del 33enne portoghese: 758 gare ufficiali con Sporting Lisbona, Manchester United e Real Madrid realizzando la bellezza di 571 reti. In realtà pare superfluo indugiare su gol e record di Cristiano, fenomeno che da un decennio monopolizza l’assegnazione del Pallone d’Oro insieme al rivale Messi -

Cinque Palloni d’Oro e altrettante Champions in bacheca, solo una parte dei trofei del calciatore più celebrato al mondo. Decisamente curioso il confronto impari tra Ronaldo e la prima avversaria italiana sul suo cammino: il monte ingaggi di tutto il Chievo è stimato sui 9.5 milioni di euro, da solo CR ne accumula ben 31 -

In realtà calcolando stipendi, sponsor e tutte le sue attività, Cristiano guadagna circa 95 milioni di euro secondo Forbes issandosi da solo alle spalle di sole 7 squadre in Serie A. Cifre esponenziali come la schiera di seguaci che lo monitorano sui social: su Instagram sono 139 i milioni di followers del campione di Funchal -

Già osannato e a segno nei primi test con la Juventus, l’alieno in maglia numero 7 debutta in Serie A di sabato come accaduto nove anni fa in occasione del suo battesimo in Liga: in quell’occasione segnò su rigore nel 3-2 al Deportivo senza entusiasmare, certo è che la sua storia al Real Madrid non ammette repliche -

Nella Verona riconosciuta come la città degli innamorati, non può che spettare a Cristiano Ronaldo il compito di conquistare tifosi e appassionati del campionato italiano. Aggregatosi alla Juve che da sette anni festeggia lo scudetto, il fenomeno portoghese punta ad arricchire la sua bacheca sensazionale -

Comprensibilmente immortalato dall’obiettivo di fotografi e telecamere, Ronaldo ha varato la sua vita italiana al Bentegodi entrando in campo con una piccola tifosa in maglia gialloblù -

Prima ancora che CR7 tocchi il suo primo pallone italiano dopo 4 minuti e 30 secondi, bastano due giri di lancette ai bianconeri per sbloccare la sfida con Khedira. Esultanza di gruppo che naturalmente coinvolge la new entry portoghese -

Non mancano i lampi di classe di Ronaldo tra doppi passi e inviti per i partner di reparto, fiammate precedute dalla conclusione rasoterra al 18’ che sfiora il palo di Sorrentino -

Temperature alte a Verona, caldo d’agosto che legittima una pausa rinfrescante per le squadre in campo. Alla ripresa del gioco CR7 cercherà ancora fortuna con un sinistro alto da posizione defilata -

Match in pieno controllo della squadra di Allegri per chance, strapotere tecnico e possesso palla. Il terreno più fertile per la prima esibizione italiana del cinque volte Pallone d’Oro -

Detto della schiacciante supremazia della Juventus, il finale di tempo registra la riscossa del Chievo con il sorprendente pareggio di Stepinski sul cross dell’ex Giaccherini a punire la difesa ospite. Non può prenderla bene l’osservato speciale dell’incontro -

Primo tempo di buon livello per Ronaldo, due conclusioni verso la porta di Sorrentino e 45’ all’insegna dell’altruismo verso i nuovi compagni. Da notare il trattamento riservato all’ex Real Madrid con cinque avversari a sorvegliarlo a distanza ravvicinata -

Marcatura speciale per CR7 quella adottata da D’Anna, tuttavia non mancano le occasioni al portoghese né dalla distanza né sfruttando l’abilità in elevazione. Bravo l’esperto Sorrentino a negargli la prima gioia in Serie A in due situazioni -

Da un portoghese all’altro con Cancelo che stende in area Giaccherini, rigore che lo stesso ex juventino trasforma per la clamorosa rimonta del Chievo. Non servono parole per descrivere la reazione di Ronaldo -

E dove non arrivano le mani dell’attento Sorrentino ci sono i salvataggi in extremis della difesa di casa a scongiurare il gol all’esordio dell’uomo dei record -

A 15’ dalla fine sono 7 i tiri di CR7, 3 dei quali in porta oltre ad un assist per Mandzukic. Poca fortuna per il croato come per Dybala, determinante è invece Bonucci protagonista del 2-2 con la complicità di Bani -

L’ottava chance di Cristiano arriva direttamente da calcio piazzato, punizione preceduta dalla classica posa e disinnescata da Sorrentino. Proprio il contatto tra il portiere gialloblù e Ronaldo anticipa il gol del 3-2 di Chiellini, rete annullata in virtù dello scontro tra i due -

A nulla valgono le proteste del protagonista di giornata che reclama il gol del 3-2 a pochi istanti dal 90’: nemmeno un fenomeno come il portoghese riesce a convincere il direttore di gara sulla regolarità della rete -

Guai a perdersi d’animo, lo spiega un professionista che ha fatto dell’allenamento e della maniacalità della cura fisica un mantra indiscutibile. Non è un caso che infatti il sorpasso bianconero arriva di lì a breve -

Il 3-2 definitivo porta infatti la firma di Bernardeschi al 93’, rete di un subentrato che regala i primi tre punti del campionato alla Juventus di Allegri -

Tanta fatica per la Juve all’esordio stagionale, vittoria in extremis maturata a Verona con un Cristiano Ronaldo in più. Ed è proprio l’affare del secolo, particolarmente generoso verso i compagni nonostante i diversi tentativi verso la porta di Sorrentino, a partecipare alla festa di fine partita sotto il settore dei tifosi ospiti -

Tre punti per la Juventus al debutto, gol che invece resta nel mirino di CR7 all’avvento in Italia. È solo questione di tempo, c’è da giurarci quando si tratta del fenomeno in maglia numero 7 -