L'allenatore azzurro in conferenza stampa alla vigilia della super sfida di Torino: "Contro la Juve gara che vale tre punti, non ho mai firmato per un pareggio e non lo farò neppure questa volta. Siamo nella miglior condizione per fare bene". Su Ronaldo, suo ex giocatore al Real: "Gli darei il Pallone d'Oro ogni anno, ha significato tanto per la mia carriera. Allegri? È pratico, abbiamo punti in comune. A Napoli c'è tutto per vincere". La tua squadra in Italia e in Europa? Guardala su Sky anche sul digitale terrestre. Clicca qui
Giocare contro la Juve, sua ex squadra, può essere motivo di rivalsa?
"A Torino ci sono tornato una settimana fa. La Juve fa parte del passato, ma non lo considero un neo nella mia carriera. È stata un'esperienza negativa per risultati, ma mi ha aiutato a crescere"
Settima di campionato, può essere gara indicativa per il Napoli?
"È un test importante per valutare il nostro attuale momento, che credo sia buono. Con la Juve avremo un'ulteriore conferma oppure faremo un passo indietro. Sono fiducioso, arriviamo alla partita nelle condizioni ottimali. Se avessi dovuto sperare in una condizione della squadra avrei pensato a come siamo oggi. Abbiamo fatto bene nelle ultime gare, ora vogliamo ripetere quanto fatto finora".
Chi giocherà?
"Non darò nessun nome. Ci siamo allenati, stiamo tutti bene. L'unico problema per questa partita sarà scegliere. La squadra sta bene ed è motivata. Più di 11 meriterebbero di giocare contro la Juve per quello che hanno dimostrato nelle ultime partite, è un problema mio".