Udinese-Juve, Allegri: "Ronaldo serio dentro e fuori campo. Momento delicato, ma ha spalle larghe e a Udine giocherà"
Nell'ottava giornata di campionato i bianconeri sono attesi sabato alle 18 alla Dacia Arena di Udine. Le parole di Massimiliano Allegri alla vigilia: "Cristiano Ronaldo giocherà. È un esempio di serietà e professionalità, l'ho visto sereno nell'allenamento di ieri"
Avverte preoccupazioni intorno a lei per le indagini su Cristiano Ronaldo?
Ho risposto prima, l'ho visto tranquillissimo nella sfida di tiri in porta che ha fatto ieri con Mandzukic, Kean e Cancelo. La sua serietà dentro e fuori dal campo è indiscutibile.
Ho risposto prima, l'ho visto tranquillissimo nella sfida di tiri in porta che ha fatto ieri con Mandzukic, Kean e Cancelo. La sua serietà dentro e fuori dal campo è indiscutibile.
Bentancur può giocare titolare?
Ha delle possibilità. Abbiamo allenamento e farò delle valutazioni, la partita di domani richiede impatto fisico e mentale. Non mettiamo in discussione l'aspetto tecnico. Anche l'anno scorso pur vincendo 2-6, la squadra era in controllo, poi siamo andati sotto di uomini e di gol. Quest'anno l'Udinese è molto organizzata, viene da due sconfitte e noi da nove vittorie, quindi dobbiamo alzare il tiro e cacciare fuori le energie che abbiamo a livello mentale altrimenti paghiamo dazio. E domani non deve succedere perché alla ripresa dobbiamo continuare a vincere. È uno spartiacque importante. Dobbiamo vincere poi tante partite.
Ha delle possibilità. Abbiamo allenamento e farò delle valutazioni, la partita di domani richiede impatto fisico e mentale. Non mettiamo in discussione l'aspetto tecnico. Anche l'anno scorso pur vincendo 2-6, la squadra era in controllo, poi siamo andati sotto di uomini e di gol. Quest'anno l'Udinese è molto organizzata, viene da due sconfitte e noi da nove vittorie, quindi dobbiamo alzare il tiro e cacciare fuori le energie che abbiamo a livello mentale altrimenti paghiamo dazio. E domani non deve succedere perché alla ripresa dobbiamo continuare a vincere. È uno spartiacque importante. Dobbiamo vincere poi tante partite.
Le è piaciuta di più la difesa a tre o a quattro?
Bisogna trovare una certa continuità. Bisogna lavorare su noi stessi, senza guardare chi sta intorno.
Bisogna trovare una certa continuità. Bisogna lavorare su noi stessi, senza guardare chi sta intorno.
Come si vive dal campo questo sciopero del tifo?
I tifosi ci sono sempre vicini. Come ho sempre detto, ogni momento va vissuto con grande entusiasmo da parte di tutti: non abbiamo l'opportunità di vivere sempre certi momenti. Va vissuto il presente. C'è una squadra e una società che hanno dato grande soddisfazione. Vincere è sempre complicato, prepararla psicologicamente non è semplice.
I tifosi ci sono sempre vicini. Come ho sempre detto, ogni momento va vissuto con grande entusiasmo da parte di tutti: non abbiamo l'opportunità di vivere sempre certi momenti. Va vissuto il presente. C'è una squadra e una società che hanno dato grande soddisfazione. Vincere è sempre complicato, prepararla psicologicamente non è semplice.
Sapeva che Cristiano Ronaldo non sarebbe andato in nazionale? In questi giorni come vi state comportando nella situazione in cui si trova?
Sapevamo della non convocazione, ha parlato con commissario tecnico e presidente di federazione. Lui ha le spalle larghe, sta vivendo tutto con la solita concentrazione e domani farà bene in campo.
Sapevamo della non convocazione, ha parlato con commissario tecnico e presidente di federazione. Lui ha le spalle larghe, sta vivendo tutto con la solita concentrazione e domani farà bene in campo.
Poteva essere evitato l'infortunio di Khedira?
Khedira era a posto, poi è rientrato e si è rifatto male. Vedremo l'entità dell'infortunio, stanno facendo gli accertamenti. Le partite sono tante, abbiamo Bentancur e Emre Can che sono in grande crescita, una soluzione la troviamo. Pensiamo a quelli che abbiamo.
Khedira era a posto, poi è rientrato e si è rifatto male. Vedremo l'entità dell'infortunio, stanno facendo gli accertamenti. Le partite sono tante, abbiamo Bentancur e Emre Can che sono in grande crescita, una soluzione la troviamo. Pensiamo a quelli che abbiamo.
C'è qualche attaccante che riposerà?
O giocano Cristiano Ronaldo, Dybala e Mandzukic insieme, o uno di questi ultimi due rimarrà fuori. Abbiamo anche Cuadrado che sta bene e in fiducia, c'è anche Bernardeschi con tutti i miei rimproveri. Voglio anche dire che non volevo offendere nessuno della Fiorentina, ma qui il peso specifico di ogni giocata è maggiore, perché ogni cosa di questo tipo può far vincere o perdere una competizione intera. Io poi sono toscano e i fiorentini mi stanno simpatici. Quando si è alla Juve bisogna fare un salto di qualità come mentalità, qui c'è l'obbligo di vincere e anche le energie spese sono maggiori.
O giocano Cristiano Ronaldo, Dybala e Mandzukic insieme, o uno di questi ultimi due rimarrà fuori. Abbiamo anche Cuadrado che sta bene e in fiducia, c'è anche Bernardeschi con tutti i miei rimproveri. Voglio anche dire che non volevo offendere nessuno della Fiorentina, ma qui il peso specifico di ogni giocata è maggiore, perché ogni cosa di questo tipo può far vincere o perdere una competizione intera. Io poi sono toscano e i fiorentini mi stanno simpatici. Quando si è alla Juve bisogna fare un salto di qualità come mentalità, qui c'è l'obbligo di vincere e anche le energie spese sono maggiori.
Trova che la Juve sia più convinta dei propri mezzi quest'anno?
La rosa è stata migliorata molto e i meriti sono della società. Se siamo più forti lo vedremo a fine anno, in base a quanto avremo vinto. Ci manca solo una cosa: la Champions. Per il resto credo che abbiamo fatto il nostro dovere. Non è facile, ci vuole fortuna e altre componenti giuste. Dobbiamo pensare a chiudere queste prime dieci partite domani a Udine, poi riposiamo un po' e affrontare il secondo step di novembre. Abbiamo tante partite da giocare, quella di domani è pericolosa perché veniamo da 9 vittorie e ci potrebbe essere - ma non ci sarà - un po' di rilassamento. Vengono fuori sempre partite di lotta, molto fisiche. Domani anche se sarà una brutta partita sul piano tecnico, bisogna portarla a casa.
La rosa è stata migliorata molto e i meriti sono della società. Se siamo più forti lo vedremo a fine anno, in base a quanto avremo vinto. Ci manca solo una cosa: la Champions. Per il resto credo che abbiamo fatto il nostro dovere. Non è facile, ci vuole fortuna e altre componenti giuste. Dobbiamo pensare a chiudere queste prime dieci partite domani a Udine, poi riposiamo un po' e affrontare il secondo step di novembre. Abbiamo tante partite da giocare, quella di domani è pericolosa perché veniamo da 9 vittorie e ci potrebbe essere - ma non ci sarà - un po' di rilassamento. Vengono fuori sempre partite di lotta, molto fisiche. Domani anche se sarà una brutta partita sul piano tecnico, bisogna portarla a casa.
Ritiene possibile l'impiego di Perin?
Domani gioca Szczesny, anche se Perin sta bene e si allena bene.
Domani gioca Szczesny, anche se Perin sta bene e si allena bene.
Ci fa il punto sugli infortunati?
Confermo Khedira out, stanno facendo valutazioni per capire quando potrà rientrare, fortunatamente abbiamo la sosta. Rugani ha un'infrazione alla costola, De Sciglio è a disposizione, mentre Douglas Costa rientrerà per la sfida col Genoa dopo la sosta.
Confermo Khedira out, stanno facendo valutazioni per capire quando potrà rientrare, fortunatamente abbiamo la sosta. Rugani ha un'infrazione alla costola, De Sciglio è a disposizione, mentre Douglas Costa rientrerà per la sfida col Genoa dopo la sosta.
Tra Dybala e Cristiano Ronaldo chi deve adattarsi di più all'altro?
La differenza è tra il giocare con un centravanti o senza. Hanno giocato insieme Ronaldo, Mandzukic e Dybala, e capiterà che giocheranno insieme anche due di questi tre perché abbiamo tante partite questa stagione.
La differenza è tra il giocare con un centravanti o senza. Hanno giocato insieme Ronaldo, Mandzukic e Dybala, e capiterà che giocheranno insieme anche due di questi tre perché abbiamo tante partite questa stagione.
Come si vive la vicenda Cristiano Ronaldo?
Cristiano Ronaldo è un ragazzo che conosco da tre mesi, di professionalità e serietà. È uno che si dedica molto anche al sociale. Per quanto riguarda il campo, è pronto a rientrare.
La Juventus, reduce dal successo sullo Young Boys nel martedì di Champions, è ospite dell'Udinese alla Dacia Arena nella partita delle ore 18 di questo sabato di campionato. I friulani vengono dalla brutta sconfitta di Bologna subita in rimonta dopo essere passati in vantaggio, mentre i campioni d'Italia in carica finora non hanno saputo far altro che vincere nelle prime 7 partite di Serie A fin qui giocate, l'ultima delle quali sabato scorso a Torino contro il Napoli.