Allegri, rabbia dopo Atalanta-Juve: "Da alcuni presidenti parole pesanti sugli arbitri, mi girano le scatole"
Serie AL'allenatore bianconero ha usato toni duri al termine della gara pareggiata dalla sua Juve contro l’Atalanta: "Non ce l'ho con Banti, mi girano molto le scatole per le parole pesanti di alcuni presidenti verso gli arbitri. Se non educhiamo noi i tifosi, in Italia non si cambierà mai"
L’Atalanta rallenta la Juventus a Bergamo, ma la delusione di Massimiliano Allegri a fine partita, non deriva dal risultato maturato allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. Dopo il 2-2 contro i nerazzurri, infatti, l’allenatore bianconero si è presentato ai microfoni di Sky, non proprio di buon’umore. Non è un mistero che alcune decisioni arbitrali arrivate nel corso della gara non gli siano piaciute. Nel suo mirino, però, non finisce l’arbitro Banti: "Ha arbitrato bene", ma alcuni presidenti, che nelle scorse settimane hanno rilasciato alcune dichiarazioni molto forti contro il mondo arbitrale. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis aveva commentato così a Radio Kiss Kiss (emittente ufficiale degli azzurri), la designazione di Mazzoleni per Inter-Napoli: "Mi preoccupa, con noi è sempre stato cattivo e non imparziale". Qualche giorno fa anche il presidente del Torino Urbano Cairo aveva toccato il tema, parlando di "sudditanza psicologica" nei confronti della Juventus: "In almeno 8 degli ultimi 12 derby siamo stati penalizzati. Se non è sudditanza, è sfortuna…".
Lo sfogo di Allegri
"Perché ho perso la pazienza? È meglio parlare della partita – ha attaccato l’allenatore della Juventus -, non sono di buon umore e mi girano molto le scatole. La squadra ha fatto un buon primo tempo, prendendo gol sull’unica situazione pericolosa in cui Zapata è stata molto bravo. Sapevamo che c’era da battagliare, poi siamo rimasti in dieci e sapevamo che c’era da soffrire. Abbiamo tenuto e c’è da fare i complimenti alla squadra perché è un buon risultato contro una buona squadra". Allegri è poi entrato nel dettaglio spiegando il perché del malumore: "Non parlo mai di arbitri – ha proseguito l’allenatore bianconero -, direi che Banti ha arbitrato bene ma dispiace perché succedono cose anche fuori dal campo, come dichiarazioni e altro. Si parla tanto di comportamenti, ma poi arrivano parole pesanti anche da parte di responsabili delle società, permettetemi di arrabbiarmi. Questo non va bene, noi sappiamo che bisogna lavorare duro per vincere questo campionato, sono amareggiato e più nervoso del solito perché mi rendo conto che in Italia non si migliorerà mai. Indipendentemente dal fatto che Banti ha arbitrato bene, non è carino e elegante fare certe di dichiarazioni e dispiace molto. Io sto sempre zitto, non parlo mai, ma se non siamo noi a educare i tifosi non si cambia mai. Se io parlassi ci sarebbe grande confusione, in Italia succede di tutto e di più. Sabato abbiamo vinto la partita con la Roma e nessuno ha detto niente. Quella partita è rimasta in equilibrio per cosa? La domanda la faccio a voi. Così non va bene. Gli arbitri italiani sono i migliori di tutti, ma non è perché sabato abbiamo vinto deve passare tutto in secondo piano. A quel punto mi girano le scatole. Se in Italia vogliamo migliorare, e mi sembra molto difficile, ci vuole eleganza ed educazione: queste cose o ce l’hai oppure è difficile comprarle. Il fatto è che dopo vengono messi in mezzo i tifosi e ci lamentiamo degli incidenti. Magari sbaglio io, ma mi dispiace veramente per il calcio italiano. Mi sembra che non ci sia voglia di migliorare questo calcio, oggi c’era una cornice di pubblico bellissima ed era una giornata meravigliosa di sport, ma poi succedono certe cose e vuol dire che non si vuole migliorare".