Il direttore sportivo bianconero ha parlato su Sky Sport prima della sfida con il Bologna: "Quando si parla di Serie A poco allenante ho dei dubbi, serve più coerenza. Pressione? C'era anche prima di Cristiano Ronaldo. Allegri è un bravissimo allenatore, l'ha dimostrato negli anni"
L'obiettivo è rialzare la testa e farlo subito, soprattutto dopo la sconfitta contro l'Atletico Madrid in Champions League. Al ritorno servirà l'impresa: "Dobbiamo ricaricare le batterie e focalizzarci sulla partita". Questo il messaggio di Paratici su Sky Sport, intervistato prima della partita contro il Bologna al Dall'Ara. Il ds bianconero ha trattato vari temi.
"Serie A poco allenante? Serve coerenza"
Così Paratici: "In Europa ci vogliono dei grandi giocatori, non solo a centrocampo. Ho dei dubbi quando si parla di Serie A poco allenante, quando arriva un calciatore dall'estero fa sempre fatica. E si dice che il campionato italiano non è come la Premier League o altri tornei. Serve coerenza su questo aspetto. Poi sicuramente affrontare le partite di Champions League non è come affrontare quelle di campionato".
"Allegri è bravissimo, l'ha dimostrato negli anni"
Il ds ha difeso l'operato di Max Allegri: "Cambi tardivi a Madrid? Col senno di poi si può sempre dire tutto e il contrario di tutto. Allegri è un allenatore bravissimo, lo ha dimostrato negli ultimi anni". Poi su Cristiano Ronaldo: "Quando lavori alla Juventus o in qualsiasi altro grande club, la pressione c'è comunque, a prescindere da giocatori come Cristiano Ronaldo. Siamo abituati alla pressione, ce la mettiamo da soli".
