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Milano, l'Inter all'inaugurazione della mostra dedicata ad Arpad Weisz al Binario 21

Serie A

Inaugurata a Milano una mostra dedicata ad Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese che vinse scudetti con Bologna e Inter e morì ad Auschwitz. Presente anche una delegazione dell'Inter con Marotta e Toldo al Binario 21, sede del Memoriale della Shoah

INTER E BOLOGNA ONORANO ARPAD WIESZ

BOLOGNA, LA CURVA SAN LUCA DEDICATA AD ARPAD WEISZ

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È stata inaugurata oggi a Milano, nella sede del Memoriale della Shoah al Binario 21 della Stazione Centrale, una mostra dedicata ad Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese che vinse uno scudetto con l'Inter e due con il Bologna negli anni '30 e morì nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz in Polonia nel 1944. "Arpad Weisz, se il razzismo entra in campo" è il titolo della mostra, organizzata dal Memoriale della Shoah, dal Museo ebraico di Milano e Bologna e dalla casa editrice Minerva, aperta al pubblico dal 25 febbraio al 14 aprile. All'inaugurazione della mostra presenti anche Giuseppe Marotta e Francesco Toldo in rappresentanza dell'Inter. L'Amministratore delegato nerazzurro ha preso la parola durante l'iniziativa di apertura: "La mia presenza è un ulteriore conferma alla collaborazione già esistente tra l’Inter e il Memoriale della Shoah. Sono arrivato da due mesi e l’obiettivo di questa collaborazione è quella di trasmettere uno dei valori più importanti della nostra umanità che è quello della memoria. Il calcio è una grande palestra di vita e ho sempre cercato di inculcare nei ragazzi quelli che sono i valori più importanti. Rinnovo questo impegno da parte dell’Inter, cercherò di essere più vicino a questa realtà e sono anche emozionato nonostante sia abituato a fare discorsi. Passare da una critica all’arbitro a queste serate così piene di significato, mi dà un sentimento di grande emozione". Presente anche Gianfelice Facchetti, attore e figlio di Giacinto, che terrà alcuni incontri nell'ambito della mostra sul tema della memoria.