L'allenatore bianconero alla vigilia della gara contro l'Udinese: "Ho cenato con Agnelli, ma abbiamo deciso di discutere del rinnovo soltanto a fine stagione. Con la società sono in sintonia anche sul futuro, celebreremo i trofei vinti e poi parleremo. Poi per qualcuno un allenatore che è a +16 sulla seconda e agli ottavi di Champions va cacciato. Le voci e le critiche mi scivolano addosso, sono sempre positivo e alcune persone mi fanno anche tenerezza. Formazione? Chiellini e Bonucci sono a disposizione ma non giocano, Ronaldo va in panchina. Kean in campo al 99%, Barzagli ha buone possibilità di giocare e in porta gioca Szczesny. Atletico Madrid? Pronti a provare una grande impresa, non sarà facile ma possiamo farcela"
Sta bene, ma non gioca. Va in panchina.
Fa parte del gioco, questione di punti di vista. Vedo il bicchiere mezzo pieno, ma credo che quelli che lo vedono mezzo vuoto siano sempre negativi. La mattina io vedo il sole anche quando non c'è, è una filosofia di vita. C'è una bella differenza nel vivere, alle persone negative le cose vanno male e a quelle positive è giusto che vadano bene. Questione di carattere e mentalità, alcune persone mi fanno anche tenerezza.
Spero che i tifosi vengano allo stadio domani, perché contro il Frosinone sembrava di giocare a porte chiuse. La Juve sta vincendo e ha bisogno del pubblico. Per martedì, indipendentemente dai risultati di ieri, siamo pronti per provare questa grande impresa. Non sarà facile, ma possiamo farcela. Ci vorrà freddezza, lucidità.
A parte che non faccio il guardiano, ma l'allenatore. Ma il gossip ci ha fatto bene. I ragazzi sono andati a cena e hanno fatto bene, poi ha portato anche fortuna perché poi abbiamo vinto. Il ritiro non è fondamentale, la squadra è responsabile.
Ma non è che si è arrabbiato a Napoli. Non abbiamo fatto un bel secondo tempo, la squadra ha capito la difficoltà e ha difeso. Senza l'incomprensione tra Szczesny e Chiellini non avremmo preso neanche quel gol. La Juve ha fatto quel che doveva fare, vincendo le partite che servono per arrivare fino in fondo. Poi può succede di creare di meno. La settimana scorsa ho detto che se avessimo giocato subito non avremmo superato il turno, ora invece abbiamo più chance. Madrid ci aveva lasciato delle scorie, questo tempo ci ha permesso di buttarle via e siamo pronti per fare una grande gara di ritorno.
Ci siamo visti ieri sera, ma tutto quello che è stato scritto sembrava roba da Scherzi a Parte. Due persone intelligenti, che lavorano insieme da cinque anni e che hanno costruito qualcosa d'importante con la Juve, non possono litigare con 16 punti di vantaggio e agli ottavi di Champions. Siamo andati a cena insieme, abbiamo deciso di parlare del rinnovo del contratto a stagione finita. Quando sono arrivato 5 anni fa avevamo paura di non passare il girone, l'obiettivo della Juventus è sempre stato quello di giocarsi la Champions tutti gli anni. Dagli ottavi in poi non c'è nulla di scontato. Vincere è una cosa straordinaria e continuare a vincere è ancor più difficile. La Juve ha una base solida che gli permetterà di giocarsela tutti gli anni. Se ti va male un anno, ti può andare meglio quello successive. Abbiamo ancora la possibilità di passare il turno anche sento parlare di stagione fallimentari. Ma bisogna celebrare i trofei che la Juve può vincere.
A prescindere dai 16 punti di vantaggio, bisogna vincere. Per essere tranquilli in chiave scudetto mancano sei vittorie. Non so ancora chi sarà a disposizione. Dybala si porta una botta da Madrid ma sta molto meglio, Mandzukic aveva un fastidio al ginocchio ma anche lui migliora. Ronaldo è a disposizione. Bonucci e Chiellini sono a disposizione, ma non giocheranno. Douglas Costa è in netto miglioramento per averlo a disposizione martedì. Contro l'Udinese bisogna vincere per preparare al meglio la gara contro l'Atletico.