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Spal-Roma, Ranieri: "Non siamo stati squadra, senza Champions molti cambieranno aria"

Serie A

L'allenatore della Roma non cerca scuse dopo il ko di Ferrara con la Spal: "Abbiamo perso tutti i duelli, i nostri avversari sono stati più determinati". Poi un monito ai suoi giocatori: "Senza gli introiti della Champions League cambieranno molte cose..."

SPAL-ROMA 2-1, GOL E HIGHLIGHTS

SEMPLICI: "GRANDE PRESTAZIONE"

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La Roma cade 2-1 a Ferrara e per Claudio Ranieri è la prima sconfitta della sua seconda esperienza sulla panchina giallorossa. Dzeko e compagni possono recriminare per due sviste arbitrali (il mancato rosso a Cionek e il rigore poi trasformato da Petagna, che sembrava non esserci). Anzi, potrebbero. Perché l’ex allenatore di Fulham e Leicester non cerca alibi. “Non siamo stati squadra, ho visto solo buona volontà, ma senza organizzazione di gioco – esordisce Ranieri ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo perso tutti i duelli, così non va bene. Alcuni giocatori non sono in fiducia, altri non hanno nelle loro corde i contrasti. Arbitri? In panchina non possiamo vedere tutto – prosegue Ranieri -. Bisogna fare meno polemiche e cercare di aiutarli. Se hanno sbagliato lo analizzeranno tra loro. E anche gli uomini Var devono fare la loro esperienza”.

La Champions e il messaggio ai giocatori

Infine una frase che suona come un monito ai suoi ragazzi, una scossa per tirare fuori la grinta e dimostrare di essere da Roma. “Se andiamo in Champions League c’è un programma definito – conclude il tecnico romano -. Sennò, senza gli introiti della qualificazione, in molti dovranno cambiare aria. L’ho detto ai ragazzi: devono dimostrare di poterci stare in questo club. Oggi abbiamo perso contro giocatori che hanno stipendi più bassi dei nostri”.