L'attaccante polacco a Dazn: "Non mi sento sottovalutato. Gol contro la Roma? Bello, sì. La danza sulle punizioni? Chiamatela la 'Polka di Milik'. E in Champions tifo per l'Ajax"
LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA 30^ GIORNATA
Quello realizzato contro la Roma è un vero e proprio gioiello per tecnica e velocità d’esecuzione. "Ho rivisto un po' di volte la rete che ho segnato contro i giallorossi, i tifosi mi mandano il video anche su Instagram. E' un bel gol, lì per lì non ci ho pensato, ho pensato solo a vincere la partita", Arkadiusz Milik ha ancora negli occhi la prodezza che ha spianato la strada al successo azzurro contro la Roma all’Olimpico. "Se un gol del genere lo avessero fatto Messi o Ronaldo? Sono chiacchiere tra tifosi, non mi interessano: so che i tifosi in tutto il mondo parlano, per loro uno è scarso, per un altro magari è fortissimo. Io non mi sento sottovalutato solo perché mi chiamo Milik. Gioco nel Napoli! Sono abituato alle critiche, non mi danno fastidio", ha ammesso l’attaccante polacco in un’intervista rilasciata a Dazn.
"Vi spiego la 'Polka di Milik'"
Centravanti specializzato in calci di punizione: "Mi sono allenato tanto sui calci da fermo. Ognuno ha la sua maniera di batterle: Ronaldo, David Luiz, Drogba. Io ho visto tanti video di calciatori forti a batterle, magari ho preso qualcosa da loro", ha proseguito Milik. Che ha poi aggiunto: "Ancelotti ci concede sempre un giorno per provarle, ha visto che in allenamento facevo bene e mi ha dato fiducia. Contro il Parma ha detto a Koulibaly di dirmi di batterla sotto la barriera, ci ho pensato: effettivamente poteva funzionare. E' andata bene. La cosa più importante è la rincorsa, se non la faccio bene, non riesco a calciare bene”" ha aggiunto Milik. Una rincorsa decisamente particolare: "So che assomiglia a un passo di danza, ma non dite che sembra quella di Lewandowski, perché io sono stato il primo. La chiamerei la 'Polka di Milik', è un nome che mi piace. La punizione più bella? Quella contro la Lazio”.
"Ajax-Juve? Tifo per gli olandesi"
Ex Ajax in Italia al Napoli dall'agosto del 2016, Milik non nasconde di fare il tifo per i suoi ex compagni di squadra impegnati contro la Juventus nel doppio confronto valido per i quarti di finale di Champions League: "Contro la Juventus sarà difficilissimo, i bianconeri sono favoriti, ma io tifo Ajax. Lì ho tanti ex compagni e occhio a Lasse Schone, lui le punizioni le batte benissimo", ha concluso Arkadiusz Milik.