La squadra di Baroni vince la seconda partita consecutiva e torna in corsa per la salvezza. Contro la Fiorentina decide la rete del neo entrato Ciofani a sei minuti dal termine. I viola, sfortunati sul palo di Chiesa, rimandano l’appuntamento con i tre punti
SERIE A: RISULTATI - CALENDARIO - CLASSIFICA
FIORENTINA-FROSINONE 0-1
84' Ciofani
La Fiorentina non sa più vincere. La squadra di Pioli cade in casa contro il Frosinone e butta via l’ultima possibilità di rientrare in corsa per l’Europa, allungando a sette le partite senza vittoria. Al Franchi decide all’84’ un gol di Ciofani che fa volare il Frosinone a 23 punti, in piena corsa per la salvezza. Per i ciociari secondo successo di fila dopo quello agguantato in extremis contro il Parma e ottime conferme dal punto di vista difensivo, con il quarto clean sheet portato a casa nelle ultime sei trasferte. I viola recriminano per il palo di Chiesa a dieci minuti dal termine, ma pagano a caro prezzo la scarsa incisività sotto porta, nonostante una larga porzione di match giocata nella metà campo offensiva.
I viola sparano a salve, Ciofani li punisce nel finale
Pioli ritrova Chiesa dal primo minuto e lo lancia nel tridente insieme a Muriel e Mirallas. Baroni, invece, ne cambia due rispetto alla vittoria nell’infrasettimanale, con Goldaniga che ritrova una maglia da titolare in difesa e Chibsah preferito a Ciano. Il match parte a ritmo tambureggiante e offre emozioni fin dai primi minuti. La prima opportunità è del Frosinone, con Salamon che stacca bene di testa e trova un grande Lafont a dirgli di no. Sull’angolo scatta la ripartenza della squadra di casa, conclusa dal destro centrale di Mirallas. La Fiorentina prende campo e continua a spingere alla ricerca del vantaggio, ma le principali occasioni arrivano sugli sviluppi di calci piazzati o, comunque, per via aerea. Milenkovic sale in cielo al quarto d’ora, ma non riesce a inquadrare di testa lo specchio della porta. Poco più tardi, così, decide di riprovarci in rovesciata. Conclusione centrale che Sportiello, ex di giornata, blocca senza problemi. Passata la mezz’ora si fa vedere anche Chiesa, bravo nell’inserimento alle spalle del difensore ma impreciso di centimetri sul colpo di testa in torsione. Benassi regala un altro brivido ai tifosi viola, poi nel finale di primo tempo tornano a rendersi pericolosi i ciociari con un doppio tentativo: Milenkovic salva a un passo dalla porta la conclusione deviata di Paganini, sulla respinta ci pensa Lofont a neutralizzare in due tempi il tiro al volo di Beghetto. La Fiorentina parte forte anche nella ripresa ma con il passare dei minuti, e nonostante i cambi offensivi di Pioli, si spegne e concede campo alle ripartenze degli ospiti. Goldaniga e Paganini sfiorano il vantaggio con due colpi di testa, ma la stocca vincente la sferra Ciofani. L’attaccante, entrato da circa un quarto d’ora, raccoglie palla spalle alla porta e incrocia benissimo sul palo lontano, portando avanti i suoi. I viola tentano il forcing finale per raccogliere almeno un pari, ma le speranze si spengono sul colpo di testa a lato di Vlahovic. La Fiorentina prolunga l’astinenza da 3 punti (ultimo successo il 17 aprile in casa della Spal, in casa non vince da dicembre), mentre gli ospiti tornano in piena corsa per la salvezza.
TABELLINO
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Laurini, Milenkovic, Pezzella, Biraghi; Benassi (58' Dabo), Veretout, Gerson (58' Simeone); Chiesa, Muriel (79' Vlahovic), Mirallas. All. Pioli
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Salamon, Capuano; Paganini, Chibsah, Sammarco (46' Maiello), Valzania (80' Zampano), Beghetto; Pinamonti, Trotta (68' Ciofani). All. Baroni
Ammoniti: Beghetto (FR), Paganini (FR), Capuano (FR), Dabo (FI), Goldaniga (FR)