All’allenatore bianconero è stata diagnosticata una polmonite, che lo costringerà a cure e riposo. Tuttavia, Sarri si è recato al centro sportivo per coordinare il lavoro col suo staff, senza però dirigere la seduta odierna di allenamento
Quella che sembrava essere solo una forte sindrome influenzale, per Maurizio Sarri, si è rivelata una polmonite. La malattia ha limitato il lavoro e le apparizioni dell’allenatore della Juventus negli ultimi giorni, che sta osservando le cure prescritte dai medici per tornare quanto prima al meglio della condizione. Ad ogni modo, Sarri si è recato al centro sportivo della Juve dove ha programmato il lavoro con il suo staff senza dirigere l’allenamento. Il club bianconero ne ha dato notizia attraverso un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale: "Maurizio Sarri, dopo il riposo osservato nel fine settimana, è venuto al JTC dove ha coordinato il lavoro del suo staff. Purtroppo non ha potuto dirigere sul campo l’allenamento a causa del persistere della sindrome influenzale, che lo ha colpito durante la scorsa settimana. Nel tardo pomeriggio è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno confermato una polmonite per la quale è stata prescritta terapia specifica. L’allenatore ha autorizzato il club a comunicare il proprio stato di salute".
La presenza a Villar Perosa
Nonostante lo stato di salute, Maurizio Sarri aveva voluto presenziare ugualmente all’amichevole estiva di Villar Perosa dello scorso 14 agosto. Un appuntamento fisso, per l’universo bianconero, a cui l’allenatore non voleva mancare. La sfida si è giocata, come al solito, tra due squadre composte entrambe dai calciatori della Juventus e si è conclusa 3-1 in favore della Juve A.