La Procura della Figc vuole vederci chiaro sui fatti di Cagliari-Inter e per questo ha chiesto un supplemento d’indagine sugli ululati razzisti all’indirizzo di Romelu Lukaku durante il match della Sardegna Arena di domenica 1 settembre
BUU RAZZISTI A LUKAKU, NESSUN PROVVEDIMENTO
Sull’episodio di razzismo contro Romelu Lukaku in Cagliari-Inter la Procura Federale ha disposto un supplemento d’indagine. Una decisione presa "in relazione alla comunicazione della Procura di cori oggetto di notizie di stampa e di emittenti televisive". Il giudice sportivo, prima di prendere una decisione definitiva sui fatti della Sardegna Arena dello scorso 1 settembre, vuole vederci chiaro.
Cosa è successo alla Sardegna Arena
Tutto è nato nei minuti precedenti al calcio di rigore in favore dell’Inter. Sul pallone Romelu Lukaku, che segna e poi dà un’occhiataccia agli spalti. Dai quali erano nel frattempo arrivati alcuni ululati razzisti. Un nuovo episodio a Cagliari, dopo i precedenti che avevano riguardato gli juventini Blaise Matuidi e Moise Kean. Lunedì il centravanti belga ha espresso tutta la sua amarezza in un post su Instagram, invitando le Federazioni a fare fronte comune contro il razzismo. Anche il Cagliari aveva diffuso un comunicato. "Il club ribadisce una volta di più l'intenzione di individuare, isolare ed estromettere dalla propria casa gli ignoranti, anche fosse uno soltanto, che si rendono protagonisti di gesti e comportamenti deprecabili e totalmente agli antipodi dei valori che, con determinazione, il Cagliari Calcio porta avanti in ogni singola iniziativa", la nota pubblicata dal club sardo.