Le parole del presidente granata a margine della presentazione del Festival dello Sport di Trento: "Mazzarri è un bravissimo allenatore, credo che sia arrivato il momento del rinnovo. Verdi? Conta la squadra: lui ci potrà dare valore aggiunto, ma potrebbe servire un mese"
Sfumata l'Europa League, ma avvio di campionato da protagonista (due vittorie su due come Juventus e Inter) e il settimo posto della scorsa stagione nel mirino. Con Walter Mazzarri sempre al timone. "Io l'ho sempre detto, è un grande allenatore", è intervenuto il presidente del Torino Urbano Cairo a margine della presentazione del Festival dello Sport di Trento. "E' scrupolosissimo, attento al dettaglio, capace di far crescere i giocatori. Bravissimo. Rinnovo? Credo che sia il momento".
"Sarebbe stato inutile prendere Verdi prima dell'Europa League"
Poi un commento su Verdi, l'acquisto più caro della storia granata arrivato nell'ultimo giorno di mercato: "E' certamente un giocatore importante", spiega Cairo. "Però ho imparato a pensare che la cosa fondamentale è la squadra: Verdi potrà dare un valore aggiunto a una squadra già molto forte. Ma ovviamente deve avere il tempo di inserirsi anche dal punto di vista fisico, gli allenamenti con Mazzarri sono diversi da quelli che faceva". Nessun rimpianto, dunque, per non aver avuto a disposizione l'ex Napoli contro il Wolverhampton. "Questo si sapeva ed era il motivo per cui sarebbe stato inutile prenderlo prima di una partita di Europa League. Ci sono dei tempi di inserimento che non ho inventato io, sono fondamentali e a volte ci vuole anche un mese prima che uno si metta al pari con gli altri compagni. Però quello che conta è la squadra".