Una doppietta del Gallo condanna i rossoneri al terzo ko in campionato. Non basta la rete in apertura di Piatek su rigore, con i granata che crescono nella ripresa e ribaltano la situazione in 4 minuti. Mazzarri aggancia al 4° posto Napoli e Cagliari
MAZZARRI FA IL SEGNO DELLA CROCE, E PIATEK...
VIDEO. TORINO-MILAN, GOL E HIGHLIGHTS
TORINO-MILAN 2-1
18' rig. Piatek (M), 72', 76' Belotti (T)
Due squadre in difficoltà, due squadre in cerca di riscatto. Alla fine la spunta il Torino che, nel posticipo della 5^ giornata, ribalta il Milan e aggancia il duo Napoli-Cagliari al 4° posto. Piatek, ancora dal dischetto come a Verona, sblocca la partita e concretizza una prima fase di gioco convincente e superiore da parte dei rossoneri, ma nella seconda frazione di gioco, nel giro di quattro minuti, i padroni di casa rimontano con una doppietta di Belotti – 9 centri nelle ultime 7 sfide casalinghe - e mettono alle spalle le due sconfitte consecutive. La squadra di Giampaolo, invece, incassa il terzo ko in questo campionato e butta al vento una gara controllata per almeno tre quarti di tempo, poi clamorosamente scappata via a causa di un crollo mentale di circa dieci minuti che permette al Gallo di trafiggere due volte Donnarumma: prima con un destro da fuori e poi con una rovesciata da posizione ravvicinata. Il Milan spreca nel finale anche due opportunità per il pari e si trova a far fronte, un’altra volta, a una situazione di classifica deficitaria, specchio di un inizio di stagione complicato e difficilmente pronosticabile all’inizio di agosto.
Piatek illude, Belotti rimonta il Milan in 4'
Mazzarri sceglie Verdi titolare alle spalle di Zaza e Belotti, con Baselli che affianca Rincon in mezzo al campo e Ola Aina sul lato sinistro. Giampaolo, invece, adotta una mini rivoluzione, con Theo Hernandez e Calabria terzini, e Bennacer nel ruolo di regista. Conferma in attacco per Leao, insieme a Piatek e Suso. Il Milan ha un ottimo approccio all’incontro, tuttavia il primo quarto d’ora si traduce in un sostanziale equilibrio. Al 17’ poi la prima svolta del match: Leao si fionda in area su un cross di Piatek e, complice la trattenuta di De Silvestri, ottiene calcio di rigore. Della battuta si incarica il polacco che calcia bene e realizza l’1-0. Il gol galvanizza i rossoneri, vicini al raddoppio subito dopo con il colpo di testa dell’ex Lille, su cui Sirigu vola e manda in angolo. Il portiere granata viene chiamato di nuovo in causa, poco prima della mezz’ora, sul destro da fuori di Calhanoglu, mentre dall’altra parte Donnarumma dorme sonni tranquilli. Nel finale di primo tempo la gara si riaccende e regala un’emozione per parte. Piatek manca la doppietta di testa, Belotti riesce a scartare Donnarumma – uscito fuori dall’area – ma sbaglia la misura del tiro a porta sguarnita.
In avvio di ripresa Ola Aina prova a dare la scossa ai suoi, ma è ancora il Milan a rendersi pericoloso con una splendida ripartenza di Romagnoli. Il difensore serve Piatek, il cui destro rasoterra termina di un soffio a lato. Mazzarri sembra incapace di cambiare le cose anche con l’ingresso di campo di Ansaldi e Berenguer, con i rossoneri che controllano il vantaggio senza particolari sofferenze. Nell’ultimo quarto di partita, però, la situazione si ribalta. Al 72’ Belotti, con un destro da quasi 20 metri, trafigge il portiere e sigla il momentaneo pari che scalda gli animi degli ospiti, in particolare con Reina che protesta dalla panchina per un presunto fallo a inizio azione e viene espulso. Passano quattro giri di orologio e il Torino completa l’opera: Belotti premia il taglio di Zaza in area, Donnarumma respinge la sua conclusione ma non può nulla sulla ribattuta del Gallo che, in rovesciata, mette in rete la palla della vittoria. L’ex Juve e Valencia spreca in contropiede il colpo del ko, mentre il Milan fallisce nel recupero due clamorose occasioni per il pari. Prima con Kessié, bravo a ‘sistemarsi’ la conclusione e totalmente impreciso nella battuta a rete da pochi passi, e poi con Piatek che, dal limite dell’area piccola, si fa parare da Sirigu il colpo di testa a tempo praticamente scaduto. La squadra di Giampaolo cade, quella di Mazzarri si riscatta con orgoglio e torna nelle posizioni di vertice.
TABELLINO
TORINO (3-4-1-2): Sirigu; Izzo, Lyanco (57' Ansaldi), Bremer; De Silvestri, Baselli, Rincon, Ola Aina (83' Djidji); Verdi (66' Berenguer); Zaza, Belotti. All: Mazzarri
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer (78' Rebic), Calhanoglu; Suso, Piatek, Leao (65' Bonaventura). All: Giampaolo
Ammoniti: Lyanco (T), Bennacer (M), Zaza (T), Belotti (T), Theo Hernandez (M), Romagnoli (T), Ola Aina (T), Musacchio (M)
Espulsi: Reina al 73' per proteste (in panchina)