Atalanta-Milan 5-0: gol e highlights. Pokerissimo dei bergamaschi, doppietta di Ilicic
La squadra di Gasperini cala il pokerissimo contro i rossoneri e sale al 5° posto in classifica. I bergamaschi partono forte e sbloccano con una magia di Gomez. Dopo un’ora di gioco, nel giro di due minuti, Pasalic e Ilicic aumentano il vantaggio. Al 72’ lo sloveno firma la doppietta personale, prima del 5-0 definitivo ad opera del neo-entrato Muriel. Milan mai in partita e all’ottava sconfitta in campionato dopo 17 giornate: non perdeva con 5 gol di scarto dal maggio 1998 contro la Roma
ATALANTA-MILAN 5-0 (Highlights)
10' Gomez, 61' Pasalic, 63', 72' Ilicic, 83' Muriel
L’Atalanta si fa un bellissimo regalo di Natale e chiude con il botto un 2019 da incorniciare. I ragazzi di Gasperini demoliscono il Milan con un nettissimo 5-0 e volano al 5° posto, scavalcando il Cagliari e portandosi a -4 dalla zona Champions occupata dalla Roma. Il lunch match della 17^ giornata lo sblocca in avvio di partita una perla del Papu, a segno per la quinta volta in campionato e sempre più trascinatore dei suoi. I bergamaschi dilagano poi nella ripresa, con il gol dell’ex Pasalic e la rete di Ilicic. Lo sloveno non si accontenta e trova anche la doppietta personale, prima del sigillo finale di Muriel, in campo da pochi minuti. I giocatori di Pioli, invece, vanno in vacanza nel peggiore dei modi e incassano l’ottavo ko stagionale. I rossoneri non perdevano con cinque gol di scarto dal maggio 1998 (contro la Roma).
Manita Atalanta, doppietta di Ilicic
Gasperini conferma il consueto 3-4-2-1 e sceglie Ilicic nel ruolo di falso nueve, con Gomez e Malinovskyi in appoggio, mentre Pasalic arretra sulla linea di centrocampo. Sorprende, invece, Pioli che schiera Leao e non Piatek al centro dell’attacco, supportato ai lati da Suso e Calhanoglu. In difesa si rivede Rodriguez al posto di Theo Hernandez, squalificato al pari di Paquetá. All’Atalanta bastano 42 secondi per costruire la prima occasione del match, con Ilicic che rientra sul piede debole, il destro, e conclude da fuori area chiamando in causa Donnarumma al primo intervento della sua partita. I bergamaschi – per l’occasione in maglia verde ‘natalizia’ – insistono e trovano il vantaggio dopo dieci di orologio. Fa tutto Gomez che parte dalla sinistra, supera Conti con un tunnel e con il destro infila la sfera sotto la traversa. I padroni di casa sono scatenati e sfiorano subito il raddoppio, con Pasalic che accarezza la parte alta della traversa con un bel destro dalla distanza. Il Milan, in bambola per il primo quarto d’ora, prova a reagire prima con il colpo di testa di Musacchio e poi, soprattutto, con il mancino violento da fuori di Rodriguez, a lato non di molto. Meno bene, invece, la conclusione successiva di Calhanoglu, alta sulla traversa. Nel finale di primo tempo torna a farsi vedere in attacco l’Atalanta, con un’azione simile a quella che ha inaugurato il match, ma dal lato opposto. Questa volta Ilicic va col mancino, ma Donnarumma gli dice ancora di no.
In avvio di ripresa Pioli è costretto a sostituire l’infortunato Rodriguez con Calabria, ma è ancora l’Atalanta a rendersi minacciosa con il tiro al volo di Castagne e la conclusione da fuori di Malinovskyi: entrambi non inquadrano di poco la porta. Il Milan si salva inizialmente ma, passata l’ora di gioco, crolla definitivamente sotto i colpi dei bergamaschi. Pasalic corregge in rete il destro a incrociare di Gosens e sigla il raddoppio, poi due minuti dopo ci pensa Ilicic ad aumentare il vantaggio nerazzurro. Lo sloveno è incontenibile e, con un meraviglioso mancino a giro, realizza anche la doppietta personale. Per i rossoneri, però, non è ancora finita. Il numero 72 atalantino si prende gli applausi del pubblico e lascia il posto a Muriel che, tre minuti dopo il suo ingresso in campo, approfitta di un’uscita sbagliata di Donnarumma e fissa il punteggio. Il colombiano supera il portiere rossonero e deposita in rete a porta vuota. È la rete che cala il sipario sull’incontro, prima della festa finale tra i giocatori di Gasperini e i tifosi di casa. Il Milan esce con le ossa rotte.
TABELLINO
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Castagne, De Roon, Pasalic, Gosens (88' Hateboer); Gomez (88' Freuler), Malinovskyi; Ilicic (80' Muriel). All. Gasperini
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez (46' Calabria); Kessié, Bennacer, Bonaventura (66' Piatek); Suso (84' Castillejo), Leao, Calhanoglu. All. Pioli
Ammoniti: Musacchio (M), Suso (M), Castagne (A), De Roon (A), Romagnoli (M), Kessié (M)
Questa la formazione ufficiale di Gasperini:
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Castagne, De Roon, Pasalic, Gosens; Gomez, Malinovskyi; Ilicic
Arbitra il match Federico La Penna, che ha diretto finora 31 partite in carriera in Serie A, nove nel campionato in corso
Solo Allegri (sette) ha ottenuto più successi in Serie A contro Gian Piero Gasperini di Stefano Pioli (sei)
Solo il Lecce (26) ha subito più gol dall’interno dell’area di rigore dell’Atalanta (25) in questo campionato; di contro, quella bergamasca è una delle due squadre, assieme al Cagliari, a non avere ancora incassato reti dalla distanza
Nessuna squadra ha segnato con più giocatori differenti (12) dell’Atalanta in questo campionato, mentre solo Sampdoria (sei) e Spal (quattro) contano meno marcatori del Milan (sette)
Il Milan è l’unica squadra di questo campionato a non avere ancora segnato un gol su sviluppi di calcio d’angolo
Solo il Napoli e il Verona (entrambe 10) hanno colpito più legni dell’Atalanta (otto) in questa Serie A
L’Atalanta è la squadra che ha recuperato più punti da situazione di svantaggio nei cinque maggiori campionati europei dall’inizio della scorsa stagione (37)
L'Atalanta è la squadra che ha effettuato più tiri nello specchio in questo campionato: 123, esattamente 50 in più di quelli registrati dal Milan (73)
Il Milan ha ottenuto appena 21 punti in questa Serie A; nell’era dei tre punti a vittoria, i rossoneri hanno fatto peggio, dopo i primi 16 turni, solo nel 2013/14 (19)