Ancora in gol insieme nella stessa partita, Cristiano Ronaldo e Dybala trascinano la Juve nel successo contro il Genoa. Sarri ammette: "Ora si cercano di più, si sono resi conto che possono beneficiare uno dell'altro. Pjanic? Farà bene in questo finale di stagione"
Prima del lockdown erano andati a segno insieme nella stessa partita solo in una occasione, dalla ripresa del campionato invece è già successo per tre gare di fila, compresa quella vinta per 3-1 contro il Genoa. Un’intesa che cresce sempre di più tra Cristiano Ronaldo e Dybala e che Maurizio Sarri commenta così a Sky Sport: "È cambiato qualcosa a livello di movimenti, ma hanno imparato a cercarsi di più. Si sono resi conto che usufruendo l'uno dell'altro ne beneficiano entrambi. È una cosa che ho notato anche in allenamento", le parole dell’allenatore della Juve. "CR7 meno cercato dai compagni? Nel primo tempo è andato alla conclusione per cinque volte, quindi significa che è stato servito più che a dovere. Cristiano spesso gioca per liberarsi al tiro, ma quando decide di muovere la palla velocemente è il più forte di tutti. Il cambio? sinceramente stavo per sostituire Dybala, poi ho virato su Ronaldo, che ha giocato per molti minuti. Ne abbiamo discusso nei giorni scorsi, sapeva che sarebbe uscito sul 3-0 e l'ha fatto con serenità", ha aggiunto Sarri.
"Pjanic farà bene in questo periodo con noi"
L’allenatore della Juventus ha parlato poi così di Pjanic, ceduto ufficialmente al Barcellona nell’ambito dello scambio con Arthur ma che terminerà la stagione in bianconero: "Con Miralem in questi giorni non ho parlato. Lo abbiamo fatto spesso durante il lockdown, insieme ci siamo chiesti i motivi alla base del suo calo di condizione, un calo più mentale che fisico. In questo periodo sono sicuro che farà molto bene, lo sto vedendo molto integrato con i compagni e con lo staff, quindi non ho preoccupazioni". Sarri che ha commentato così il successo sul Genoa: "La squadra ha fatto bene anche nel primo tempo, non solo nella ripresa. Su una buona prestazione di squadra sono venute fuori tre perle dei singoli: abbiamo fatto tre gol bellissimi. La squadra dopo la delusione della Coppa Italia si è ripresa molto bene, ma era solo una questione di crescita della condizione fisica", ha concluso l’allenatore della Juve.