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Roma e Nike si separano: contratto risolto dal 2021

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©LaPresse

L'accordo fra il club giallorosso e l'azienda americana era fino al 2024. Lo Chief Operating Officer Calvo: "Ora esploriamo nuove opportunità"

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Stop all'accordo di partnership e di sponsorizzazione tecnica tra Roma e Nike. La società giallorossa e l'azienda di abbigliamento sportivo hanno annunciato che il contratto stipulato il 12 marzo 2013 con data di scadenza prevista per il 31 maggio 2024, è stato anticipatamente risolto e volgerà al termine al concludersi della stagione 2019-20.

Calvo: "Espoloriamo nuove opportunità"

Allo stesso tempo, Roma e Nike hanno stipulato un accordo valido per la stagione sportiva 2020-21 in base al quale la multinazionale statunitense continuerà a fornire in esclusiva al club tutto il materiale tecnico, da gara, da allenamento e casual della prima squadra, delle giovanili e delle squadre femminili. "La risoluzione anticipata di questo accordo commerciale consentirà alla Roma di esplorare nuove opportunità nel mondo dei materiali tecnici e del licensing", ha dichiarato Francesco Calvo, Chief Operating Officer romanista.

Cosa prevedeva l'accordo Roma-Nike firmato nel 2013

Un incasso di base annuo di 4 milioni di euro, che dal 2019/20 è salito a 4,1 milioni e dal 2020/21 a 4,2 milioni più bonus. Inoltre 1 milione ulteriore di ricavi per quanto riguarda la fornitura di prodotti. Questo il testo originale dell'accordo: “Il contratto prevede, il pagamento di un signing bonus di Euro 3.000.000 (tremilioni/00) alla data di stipula  del contratto nonché ulteriori bonus per un importo di Euro 3,000,000 alla data di stipula del c.d. Long-Form  Contract che è stato sottoscritto in data 5/8/2013. Oltre ai citati bonus, che sono stati puntualmente  corrisposti, il contratto prevede il riconoscimento in capo al Club di (i) un compenso fisso annuale di Euro  4.000.000 (quattromilioni/00), salvo (A) per il 6° e il 7° anno di contratto, in cui è previsto un aumento in  funzione dell’eventuale aumento dell’indice ISTAT entro un limite massimo del 3%, (B) per l’eventuale anno  di apertura di un nuovo stadio (c.d. Stadiun Opening Year), in cui il compenso fisso, qualora siano  soddisfatte le condizioni previste nel contratto, verrà incrementato di una somma pari a un massimo di Euro  1.000.000 (unmilione/00), e (C) per ciascun anno successivo al c.d. Stadiun Opening Year in cui siano  soddisfatte le condizioni previste dal contratto, il compenso base sarà pari ad Euro 5.000.000  (cinquemilioni/00); (ii) una percentuale (che varia tra il 7,5% e il 12% in funzione dell’effettivo fatturato  netto) sulle vendite nette effettuate nel corso di ciascun anno di durata; (iii) il 50% dei proventi netti di  qualunque prodotto commercializzato con i nomi, loghi, marchi o diritti di immagine collettiva della squadra  di proprietà o nella disponibilità del Club; (iv) alcuni bonus in caso di raggiungimento di alcuni specifici  obbiettivi agonistici”

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