La squadra di Fonseca centra la terza vittoria consecutiva dopo quelle contro Parma e Brescia e torna a +4 su Milan e Napoli, le dirette inseguitrici per la sfida al quinto posto che vale l'Europa League senza i preliminari. Decisivi i gol nel primo tempo di Veretout su rigore e di Dzeko nel recupero. A inizio ripresa inutile il bel gol di tacco di Pessina, capocannoniere dei gialloblu
ROMA-VERONA 2-1 (Highlights)
10' rig. Veretout (R), 45'+4' Dzeko (R), 47' Pessina (V)
ROMA (3-4-2-1): Pau López; Mancini, Ibañez (92' Villar), Kolarov; Bruno Peres (66' Zappacosta), Diawara (66' Cristante), Veretout, Spinazzola; Mkhitaryan (88' Perotti), Pellegrini (66' Zaniolo); Dzeko. All. Fonseca
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Kumbulla (19' Dimarco), Günter, Empereur; Faraoni, Amrabat (83' Badu), Miguel Veloso (83' Stepinski), Lazovic; Pessina, Zaccagni (64' Salcedo); Verre (64' Eysseric). All. Juric
Ammoniti: Veloso (V), Mancini (R), Pessina (V), Zaniolo (R), Cristante (R), Villar (R), Eysseric (V)
Espulso: Juric al 9' Juric per proteste
Una vittoria fondamentale per la Roma in chiave quinto posto: con il successo sui gialloblu, infatti, i giallorossi rispondono al Milan vittorioso contro il Parma e si riportano a +4 sulla coppia composta dai rossoneri e dal Napoli, fermato sul pareggio dal Bologna di Mihajlovic. Una partita difficilissima per Fonseca, bravi a trovare il doppio vantaggio nel primo tempo e a resistere alla freschezza atletica e agli attacchi del Verona di Juric, come sempre molto intenso e capace di muovere molto bene la palla sul tutto il fronte d'attacco. Bellissimo il gol di Pessina di tacco, che ha riaperto la partita nei primissimi minuti del secondo tempo.