La squadra di Pioli conferma il suo grande momento battendo la Samp con doppietta di Ibra, autore anche di un assist per Calhanoglu. Nella Samp esordio assoluto per il portiere Falcone, ma è Donnarumma a mettersi in luce parando un rigore a Maroni. Nel finale il giovanissimo Askildsen trova un gran destro da fuori area e Leao cala il poker per i rossoneri
SAMPDORIA-MILAN 1-4 (Highlights)
4' e 58' Ibrahimovic (M), 52' Calhanoglu (M), 87' Askildsen (S), 90'+2 Leao (M)
SAMPDORIA (4-4-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Depaoli (46' Leris), Linetty (73' Askildsen), Vieira (73' Bertolacci), Jankto; Ramirez (46' Maroni), Quagliarella (73' Gabbiadini). All. Ranieri
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria (62' Castillejo), Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Kessié (79' Biglia), Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu (62' Bonaventura), Rebic (46' Leao); Ibrahimovic (79' Paquetà). All. Pioli
Ammoniti: Bereszynski (S), Rebic (M)
Note: Al 78' Donnarumma (M) para un rigore a Maroni (S)
Ranieri e Pioli sembra si siano messi d'accordo sostituendo i due "galletti": né Gaston né Rebic prenderanno parte alla ripresa
Il nostro inviato Alessandro Alciato ci racconta di come si sono scaldati gli animi nel finale del primo tempo, con Rebic che prima ha rifilato una gomitata nella schiena a Ramirez a gioco in corso, per poi venire ammonito. Al rientro negli spogliatoi l'uruguagio gli avrebbe "augurato" di non prendere parte al secondo tempo con parole non gentilissime
La Sampdoria ha incassato la sua seconda rete più rapida in questo campionato (dopo 3:22), dopo il gol di Milik a febbraio (02:24)