Il brasiliano si è presentato in conferenza stampa, elogiando l'allenatore: "Chi ama il calcio sa cosa ha fatto in carriera. Giocava come pochi. Ronaldo? Un sogno averlo come compagno". Poi l'obiettivo Champions: "Lavoreremo con tutte le nostre forze per vincerla". Infine sulla posizione: "Non ne abbiamo ancora discusso, ma non ci saranno problemi"
Pensi di valere la cifra spesa dalla Juve?
“Questi sono i prezzi che girano in questo momento, non mi voglio fissare sui numeri. Penso che la Juve abbia investito tanto per me e ho grande entusiasmo per onorare gli impegni presi”.
Come è il gruppo di brasiliani qui a Torino?
"Conoscevo chi gioca con me in Nazionale. Mi hanno accolto nel migliore dei modi, c'è quell'intesa che poi migliorerà sempre di più. Ma tutti mi hanno abbracciato fin dal primo giorno. Anche i tifosi sui social mi contattano. Sento apprezzamento e affetto. Non posso dire ancora di sentirmi a casa ma siamo molti vicini".
Cosa cambia fra Liga e Serie A?
"Qui ci sono più contatti. Sarà un grande campionato, in tutto il mondo lo riconoscono. Ci saranno molte lotte e gare avvincenti. Ma la Juve è una grande squadra, che giocherà fino all'ultimo tocco. Siamo tutti ansiosi di cominciare".
Hai sentito Suarez?
"No, non ho avuto modo di parlare con lui e non so quale sia la sua situazione al Barcellona. Ma è un grande giocatore, ci darebbe un grandissimo valore aggiunto".
Qual è la tua posizione preferita?
"Nel Brasile ho giocato in un modo diverso rispetto a quanto fatto al Barcellona. Qui alla Juve non so ancora che posizioni avrò. Posso giocare in varie zone del campo, ma ne parleremo più in là. Non ci saranno problemi di nessun tipo".
Sei alla Juventus anche per vincere la Champions?
"Una delle motivazioni principali è stata proprio questa, ovvero la possibilità di giocare con giocatori importanti per traguardi ambiziosi. La Champions è una priorità, sarebbe un titolo incredibile da aggiungere alla mia carriera. Lavoreremo con tutte le nostre forze per arrivarci".
Fra i tuoi idoli c'era anche Pirlo?
"Ovviamente conoscevo già Pirlo. Tutti quelli che amano questo sport sanno cosa ha fatto. La sua grandezza non deve essere presentata. So di dover imparare molto, ma sono molto onorato".
Come è stato l'addio al Barcellona?
"Sul Barcellona posso solo ringraziare il club, che mi ha dimostrato grande affetto. Mi ha fatto giocare in Europa, fa parte del mio cuore. Ma ora rappresenta il passato. Dall'inizio della trattativa sono stato trattato benissimo in tutto dalla Juventus, che mi ha fatto sentire parte di un progetto ambizioso".
Hai parlato con Pirlo della tua posizione?
"Non ho ancora parlato nel dettaglio con il mister. Lui ha giocato a calcio come pochi, si muove in un modo unico. Sento il grande privilegio di giocare con un allenatore del genere. Ma di modulo e movimenti non abbiamo ancora discusso".
Perché hai scelto la Juve?
"Ho visto il progetto, che mi ha soddisfatto totalmente. Parliamo poi di un club dalla storia unica, dalla struttura grande e competitiva".
Quanto sei felice di essere qui?
"Per me è un giorno molto importante. Voglio ringraziare la mia famiglia e soprattutto la dirigenza della Juventus per avermi accolto nel migliore dei modi. Sono estremamente contento di essere qui, di poter giocare con campioni e fuoriclasse come Ronaldo. E' un sogno per me giocare con lui".
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
Una strada, quest'ultima, che la Juventus sta già percorrendo: oltre ad Arthur sono arrivati anche Kulusevski, Weston McKenny e Felix Correia. L'età media si è abbassata da 29,7 anni a 27.
Arthur, classe 1996, rappresenta un profilo giovane, proprio quello di cui la Juve è alla ricerca per cercare di abbassare l'età media della squadra.
"Pirlo è sempre stato il mio idolo, la Juve sarebbe un sogno", queste le parole rilasciate in conferenza stampa martedì da Manuel Locatelli, ora in ritiro con la Nazionale e da tempo fra gli obiettivi dei bianconeri.
Nonostante questo l'operazione resta complessa ed è legata alla realizzazione di tre specifiche situazioni: Suarez deve liberarsi dal Barcellona per arrivare a costo zero. Servirà una buonuscita pari a 25 milioni da parte dei catalani e il giocatore dovrà abbassarsi l'ingaggio.
La punta uruguaiana piace ai bianconeri, che hanno trovato con il giocatore un principio d'accordo per quanto riguarda l'ingaggio.
Intanto Arthur alla Juventus potrebbe ritrovare un suo vecchio compagno del Barcellona, ovvero Luis Suarez.
Svelato intanto il calendario della Serie A 2020-2021. Il derby di Milano alla quarta giornata, alla decima quello di Torino. La penultima giornata vedrà la sfida tra Inter e Juventus e il derby tra Roma e Lazio.
Partirà dallo Stadium la stagione di Arthur e della Juventus. Per l'inizio dell'era Pirlo un avvio non certo soft con le sfide a Roma (all'Olimpico) e Napoli (in casa) alla 2^ e 3^ giornata. Alla penultima il match con l'Inter, mentre i bianconeri affronteranno il Milan alla 16^ giornata.