L'allenatore biancoceleste al termine del ritiro di Auronzo: "Quest'anno sarà durissima, ne siamo coscienti e mi sono stati garantiti arrivi importanti dal mercato. Fares e Muriqi? Profili che ci interessano. Escalante e Reina si sono già ambientati"
La Lazio pronta a tornare nella capitale: il ritiro ad Auronzo di Cadore è finito, si riparte per l'inizio della stagione 2020/21. "E sarà difficilissima", non si nasconde Simone Inzaghi in conferenza stampa. "Quella appena conclusa è stata fantastica, con il ritorno in Champions dopo 13 anni. Alla fine è stato difficile e penalizzante giocare ogni tre giorni, ma dobbiamo fare tesoro del nostro percorso. Delle difficoltà che affronteremo ne sono cosciente io, così come i ragazzi e la società. Mi sono stati promessi diversi acquisti che mi aiuteranno: questa sarà un'annata tosta, ma vogliamo che sia anche storica". Il mercato per ora ha portato in dote soprattutto la delusione Silva: "Fares e Muriqi sono profili che ci interessano", conferma l'allenatore biancoceleste. "Tutte le altre si stanno muovendo in determinate direzioni, è normale che ci faremo trovare pronti anche noi".
"Lulic ci manca, Leiva pronto da lunedì"
Sull'inserimento dei nuovi arrivati: "Escalante e Reina si stanno ambientando bene, così come Akpa-Akpro e Kiyine, i ragazzi provenienti dalla Salernitana". Pesano invece le assenze di Lulic e Leiva: "Senad ci manca a tutti, è il nostro capitano", ammette Inzaghi. "La situazione non è ancora risolta ma c’è ottimismo per il suo recupero. Lui è molto determinato, ce la sta mettendo tutta. Leiva invece sta aumentando i carichi. Oggi se il campo non fosse stato pesante l’avrei fatto giocare, ma da lunedì sarà con noi al 100%".