Castrovilli a Sky: "Il 10 è la storia di Firenze. Inter? Dobbiamo provare a fargli male"
FiorentinaIl nuovo numero 10 della Fiorentina, decisivo contro il Torino nella prima giornata di campionato, si è raccontato a Sky Sport: "Vesto una maglia che è la storia della città". Poi sulla prossima sfida, quella di San Siro contro l'Inter: "Andremo lì per attaccare e non per difendersi e basta. Europeo? Cercherò di mettere in difficoltà Mancini"
Gaetano Castrovilli ha aperto la nuova stagione della Fiorentina con un gol. Quello segnato al Torino nella prima giornata di campionato e che ha portato ai viola i primi tre punti dell'anno. Sotto gli occhi di Commisso e di Giancarlo Antognoni, che un tempo giocava con la maglia che adesso è proprio sulle spalle del centrocampista classe 1997: "Sono felicissimo di aver segnato il primo gol di questa stagione - ha spiegato Castrovilli in esclusiva a Sky Sport - lo dedico prima di tutto alla mia ragazza, poi a tutti i tifosi che purtroppo non ci possono essere. Quando il club mi ha consegnato la maglia numero 10 mi sono sentito onorato di indossarla perché è stata di grandisismi giocatori. Secondo me è la storia di Firenze". E la sua nuova vita da "10" non poteva iniziare in modo migliore.
"Andremo a fare male all'Inter"
La seconda giornata mettà la Fiorentina subito davanti ad un grande ostacolo. Sabato sera (ore 20:45) i viola saranno ospiti dell'Inter a San Siro: "E' una squadra molto forte, che si è rinforzata - ha continuato Castrovilli - noi però dobbiamo andare a Milano a farle male. Se ti abbassi e inizi a scendere nella tua area di rigore, alla fine loro un gol te lo fanno perché hanno qualità e giocatori fantastici. Ce la giocheremo", promette. E se per il futuro non farà nessun scherzo al presidente Commisso nonostante le offerte ricevute: "Lui è una persona da 100, ci puoi parlare come se fosse uno di famiglia", i progetti a breve termine sono altrettanto chiari e riguardano l'Europeo del 2021: "Cercherò di mettere in difficoltà il Ct Mancini con le prestazioni. Prendere parte a quel torneo sarebbe un sogno che si avvera".