Milan-Parma 2-2, gol e highlights. Doppio Hernandez, 4 pali per i rossoneri. Inter a -3
Pareggio in rimonta per la squadra di Pioli, frenata sul 2-2 dal Parma. La sblocca Hernani su assist di Gervinho, annullato per fuorigioco dal Var il pareggio di Castillejo. Rossoneri sfortunatissimi: quattro legni colpiti tra incroci, pali e traverse da Diaz e soprattutto Calhanoglu (tre in 14 minuti). Kurtic raddoppia, Hernandez accorcia di testa e pareggia al 91'. Milan che resta al comando, ma l'Inter accorcia a -3
MILAN-PARMA 2-2 (highlights - pagelle)
13' Hernani (P), 56' Kurtic (P), 58' e 91' Hernandez (M)
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Gabbia (5' Kalulu), Romagnoli, Hernandez; Kessié, Bennacer (75' Tonali); Castillejo (46' Hauge), Diaz (46' Leao), Calhanoglu; Rebic. All. Pioli
PARMA (4-3-2-1): Sepe; Iacoponi, Osorio, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani (87' Busi), Brugman, Kurtic (74' Sohm); Karamoh (67' Cyprien), Gervinho; Cornelius (67' Inglese). All. Liverani
Ammoniti: Hernandez (M), Osorio (P), Iacoponi (P), Inglese (P), Calabria (M), Kalulu (M)
Quattro gol, altrettanti pali e un protagonista d’eccezione. È Theo Hernandez l’uomo che evita la prima sconfitta in campionato del Milan, frenato sul 2-2 dal Parma nel nome della sfortuna. Se lo spagnolo fa doppietta e rimonta il doppio vantaggio della squadra di Liverani, la squadra di Pioli in precedenza aveva colpito quattro legni tra incroci, pali e traverse in 14 minuti con Diaz e soprattutto Calhanoglu (tre per il turco). Resta al sicuro la straordinaria striscia di gare utili (23) tra questa Serie A e l’edizione precedente, tuttavia Pioli rallenta nuovamente contro Liverani: era già accaduto alla sua prima sulla panchina del Milan contro il Lecce dell’attuale allenatore gialloblù, che pareggiò 2-2 a San Siro pure in quella occasione.
La cronaca della gara
Rispetto alla vittoria di Praga è Castillejo (sostituto dell’influenzato Saelemaekers) l’unico confermato da Pioli, che ne cambia 10 e rilancia Rebic come vice Ibra in attacco. C’è Diaz sulla trequarti, si ricompone la coppia Kessié-Bennacer mentre gioca ancora Gabbia in difesa in attesa del ritorno di Kjaer. Liverani perde l’ex Kucka e risponde con il tandem Karamoh-Gervinho alle spalle di Cornelius. Chi esce subito dal match è Gabbia, ko dopo un contrasto con Cornelius: dentro Kalulu. Parma in vantaggio al minuto 13, quando Hernani sfrutta l’invito di Gervinho e batte Donnarumma con un destro preciso. Non tarda la reazione del Milan che pareggia al 23’ con Castillejo, ma il Var evidenzia la leggera posizione di fuorigioco dello spagnolo sul cross di Rebic e annulla l’1-1. Davvero sfortunata la squadra di Pioli prima dell’intervallo: è il 40’ quando Diaz e Calhanoglu, in una manciata di secondi, si arrendono all’incrocio dei pali con Sepe battuto. Legni che diventano tre ancora con Calhanoglu, fermato dal palo esterno su calcio di punizione.
Pioli si gioca le carte Hauge e Leao (fuori Castillejo e Diaz), ma il conto di Calhanoglu con la sfortuna è ancora aperto: traversa del turco al 51’, terzo legno personale e quarto di serata per il Milan. A non sbagliare di testa è invece Kurtic su cross di Hernani, beffa esagerata per i rossoneri che accorciano subito con Hernandez dagli sviluppi di corner. La girandola di cambi accompagna l’assalto della squadra di Pioli che va a bersaglio in pieno recupero: la firma è ancora di Hernandez, sinistro vincente che scongiura un ko in campionato che manca dallo scorso marzo. E l’Inter accorcia a -3 dal Milan.