La squadra di Gattuso ritrova i tre punti grazie al 3-1 sul Bologna e accorcia a -2 dall’Atalanta, impegnata lunedì con l’Inter, e a -3 dal quarto posto della Roma. Gli ospiti partono bene, ma a sbloccare in avvio è Insigne. I rossoblù sfiorano il pari con il palo di Skov Olsen. Al 65' Osimhen in ripartenza firma il bis, Soriano accorcia poco dopo, ma ci pensa ancora Insigne per gli azzurri: il capitano trova la doppietta e supera Cavani, agganciando Vojak al 6° posto come bomber all time del club
NAPOLI-BOLOGNA 3-1 (Highlights - Pagelle)
8', 76' Insigne (N), 65' Osimhen (N), 73' Soriano (B)
Il Napoli si stringe ancora nel suo fortino, viene trascinata dal suo capitano e ritorna pienamente in corsa per l’obiettivo Champions. Gli azzurri escono dal Maradona con un convincente 3-1 sul Bologna e si riavvicinano ad Atalanta e Roma, ottenendo l’ottava vittoria nelle ultime nove casalinghe in tutte le competizioni, con la gara dello Stadium da recuperare il 17 marzo. La copertina se la prende nuovamente Lorenzo Insigne, autore di una splendida doppietta che gli vale il sorpasso a Cavani e l’aggancio a Vojak al 6° posto tra i goleador all time del club, con 103 reti. Il n° 24 di Gattuso apre e chiude le marcature con due tiri precisi e letali dalla distanza. Nel mezzo il ritorno in campo con gol, dopo due settimane out, di Osimhen. Mihajlovic recrimina, invece, per le tante occasioni sprecate. La rete di Soriano non basta a regalare punti ai rossoblù che restano a quota 28 in classifica.
Doppietta di Insigne, Osimhen torna al gol
Gattuso conferma quasi in toto la formazione in campo nell’infrasettimanale, con Mertens terminale offensivo, supportato alle spalle dal tridente Politano-Zielinski-Insigne. Le novità sono il ritorno in difesa di Koulibaly e Ghoulam e quello tra i pali di Ospina. Mihajlovic si schiera a specchio e sceglie Palacio come prima punta. Sulla trequarti Skov Olsen la spunta su Orsolini che va in panchina con Barrow. In mezzo non c’è lo squalificato Schouten, giocano Poli e Svanberg. Ottima partenza degli ospiti, con il primo guizzo di un ispirato Palacio, ma è il Napoli a sfiorare il vantaggio con un’altra grande giocata di Fabian Ruiz che poi, a tu per tu con il portiere, vanifica tutto esitando troppo nella conclusione e favorendo il recupero di Danilo. Svanberg spaventa gli avversari con un tiro al volo, terminato fuori, mentre dall’altra parte all’8’ Insigne trova il vantaggio: appoggio di tacco di Zielinski e destro piazzato dell’attaccante, appena fuori l’area di rigore, che si infila in rete e regala l’1-0. Il Bologna accusa il colpo per qualche minuto, poi riprende il filo e va un passo dal pari con il legno colpito da Skov Olsen. L’esterno rientra bene sul mancino e calcia a giro, ‘sbattendo’ sul palo. Nella stessa azione Ghoulam accusa un problema muscolare ed è costretto a lasciare il posto a Hysaj. La gara è un continuo botta e risposta, con Insigne che cerca il raddoppio nella stessa posizione da cui è scaturito il primo gol, ma questa volta Skorupski devia in corner. Prima della mezz’ora Palacio va di testa a botta sicura e trova la grande opposizione di Ospina. L’ultima opportunità prima dell’intervallo è per Politano, impreciso nel diagonale destro.
Il livello del ritmo resta importante anche in avvio di ripresa, sebbene i due portieri non siano chiamati a compiere particolari interventi fino all’ora di gioco. Gattuso manda in campo Osihmen, poco dopo Mihajlovic si gioca la carta Barrow ma a pochi secondi dal cambio l’attaccante del Napoli trova il 2-0. Ripartenza devastante quella del classe ’98 che si beve Danilo in velocità e trafigge Skorupski. Il Bologna non si arrende e continua a produrre gioco, accorciando grazie all’ottavo gol in campionato di Soriano. Il centrocampista riceve una sponda generosa di Skov Olsen e la infila all’angolino. Manca circa un quarto d’ora quando l’allenatore serbo tenta la tripla sostituzione per trovare il pari e subisce ancora la beffa di prima. Neanche il tempo di sistemarsi, infatti, che Insigne vince un rimpallo con De Silvestri, si invola verso l’area e dai 20 metri trova l’angolino con un rasoterra chirurgico. 3-1 e vittoria in cassaforte, perché l’ultimo forcing dei rossoblù non basta a dare ulteriori scossoni al match. A cantare dopo Sanremo è la squadra di Gattuso, attesa ora da tre trasferte fondamentali per misurare le proprie ambizioni.
TABELLINO
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Ghoulam (22' Hysaj); Fabian Ruiz, Demme; Politano, Zielinski (79' Elmas), Insigne (79' Mario Rui); Mertens (53' Osimhen). All. Gattuso
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Soumaoro, Mbaye (76' Vignato); Svanberg (76' Medel), Poli (58' Dominguez); Skov Olsen (76' Orsolini), Soriano, Sansone (65' Barrow); Palacio. All. Mihajlovic
Ammoniti: Koulibaly, Mario Rui
Il Napoli è la squadra che ha segnato più reti da fuori area in questo campionato (12) – inoltre, nessuna ha subito meno gol dalla distanza rispetto ai partenopei (uno)
Nessun giocatore ha segnato la prima rete del match più volte di Lorenzo Insigne del Napoli (sette) in questo campionato
Il Bologna è la squadra a cui Dries Mertens ha segnato più gol in Serie A: l’attaccante del Napoli ha segnato 11 reti in 12 sfide nel massimo campionato contro i rossoblù
Con cinque gol e cinque assist Musa Barrow ha partecipato a 10 reti in questo campionato, una in meno rispetto a quanto fatto nella scorsa stagione di Serie A con il Bologna (nove gol e due passaggi vincenti)