Superga, Urbano Cairo legge i nomi del Grande Torino

72° anniversario

Nel 72esimo anniversario della tragedia di Superga, Urbano Cairo ha commemorato il Grande Torino leggendo i nomi delle vittime. Per la prima volta dopo Ferruccio Novo, è il presidente del club a leggere i nomi di Valentino Mazzola e compagni, e non il capitano granata: "È una vera emozione, ogni parola è superflua: - dobbiamo cercare di essere sempre alla loro all'altezza perché hanno fatto qualcosa di speciale"

BUFFA RACCONTA IL GRANDE TORINO

"Leggere i nomi di questi campioni è una vera emozione, ogni parola è superflua". Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha commemorato il Grande Torino nel 72esimo anniversario della tragedia di Superga, dove il 4 maggio 1949 si schiantò l'aereo che stava riportando a casa i granata dopo un'amichevole disputata a Lisbona contro il Benfica. Nell’incidente persero la vita le 31 persone presenti a bordo (27 passeggeri e 4 componenti dell'equipaggio). A causa della pandemia, con i familiari delle vittime questa mattina a Superga c'erano solo Cairo, il direttore generale Antonio Comi, il chief operation officer Alberto Marile e il direttore sportivo Davide Vagnati. Per la prima volta dopo Ferruccio Novo è stato il presidente granata a leggere i nomi di Valentino Mazzola e compagni, e non il capitano (Cairo ha accolto il suggerimento di Franco Ossola). "È un giorno speciale, in cui bisogna riflettere, una giornata molto importante per tutti e soprattutto per i parenti delle vittime - aggiunge Cairo - dobbiamo cercare di essere sempre alla loro all'altezza perché hanno fatto qualcosa di speciale". Alle 16.30 è in programma la messa al Filadelfia celebrata dal cappellano Don Riccardo Robella alla presenza della squadra.